Versetti Biblici Su Abraham
Bible verses about Abraham
Approfondisci la profonda storia di Abramo attraverso la Scrittura e scopri verità spirituali senza tempo. Comprendere il viaggio di Abramo nella fede, nell'obbedienza e nell'alleanza con Dio offre una potente lente attraverso cui esaminare le nostre stesse vite. Esplora i versetti che illuminano la sua fiducia incrollabile, la sua disponibilità al sacrificio e le incredibili benedizioni nate dalla sua devozione. Studiare Abramo ci dà insight sulle promesse di Dio, sulla Sua fedeltà e sull'eredità duratura di una vita vissuta in armonia con la Sua volontà divina. Che la storia di Abramo ti ispiri ad approfondire la tua relazione con Dio e ad abbracciare le benedizioni dell'obbedienza.
Versi Più Utili
Inizia il tuo studio con questi passaggi accuratamente selezionati
E l’altro gli disse: Qual è il tuo nome?" Ed egli rispose: "Giacobbe".
Il servo trasse poi fuori oggetti d’argento e oggetti d’oro, e vesti, e li dette a Rebecca; e donò anche delle cose preziose al fratello e alla madre di lei.
Jokshan generò Sceba e Dedan. I figliuoli di Dedan furono gli Asshurim, Letushim ed i Leummim.
Passaggi Scritturali
Esaltate l’Eterno, l’Iddio nostro, e prostratevi dinanzi allo sgabello de’ suoi piedi. Egli è santo.
Egli è l’oggetto delle tue lodi, egli è il tuo Dio, che ha fatto per te queste cose grandi e tremende che gli occhi tuoi hanno vedute.
Jokshan generò Sceba e Dedan. I figliuoli di Dedan furono gli Asshurim, Letushim ed i Leummim.
E Giacobbe disse ai suoi fratelli: "Raccogliete delle pietre". Ed essi presero delle pietre, ne fecero un mucchio, e presso il mucchio mangiarono.
(H14-4) Tolse anche via da tutte le città di Giuda gli alti luoghi e le colonne solari; e, sotto di lui, il regno ebbe requie.
Poi i servi scavarono un altro pozzo, e per questo ancora quelli altercarono. E Isacco lo chiamò Sitna.
e trasse fuori il suo popolo con allegrezza, e i suoi eletti con giubilo.
e benedirò quelli che ti benediranno e maledirò chi ti maledirà e in te saranno benedette tutte le famiglie della terra".
Ed egli credette all’Eterno, che gli contò questo come giustizia.
io certo ti benedirò e moltiplicherò la tua progenie come le stelle del cielo e come la rena ch’è sul lido del mare; e la tua progenie possederà la porta de’ suoi nemici.
e che confermò a Giacobbe come uno statuto, ad Israele come un patto eterno,
Oggi, l’Eterno, il tuo Dio, ti comanda di mettere in pratica queste leggi e queste prescrizioni; osservale dunque, mettile in pratica con tutto il tuo cuore, con tutta l’anima tua.
E Mosè parlò a quel modo ai figliuoli d’Israele; ma essi non dettero ascolto a Mosè, a motivo dell’angoscia dello spirito loro e della loro dura schiavitù.
Ed ecco, io son teco, e ti guarderò dovunque tu andrai, e ti ricondurrò in questo paese; poiché io non ti abbandonerò prima d’aver fatto quello che t’ho detto".
Io scenderò con te in Egitto, e te ne farò anche sicuramente risalire; e Giuseppe ti chiuderà gli occhi".
Io manderò un angelo dinanzi a te, e caccerò i Cananei, gli Amorei, gli Hittei, i Ferezei, gli Hivvei e i Gebusei.
Così fecero alleanza a Beer-Sceba. Poi Abimelec, con Picol, capo del suo esercito, si levò, e se ne tornarono nel paese dei Filistei.
"Giacché Manasse, re di Giuda, ha commesso queste abominazioni e ha fatto peggio di quanto fecer mai gli Amorei, prima di lui, e mediante i suoi idoli ha fatto peccare anche Giuda,
Con te noi abbatteremo i nostri nemici, nel tuo nome calpesteremo quelli che si levan contro a noi.
non mi sono scostato dai comandamenti delle sue labbra, ho riposto nel mio seno le parole della sua bocca.
Per sette giorni mangia pane senza lievito; e il settimo giorno si faccia una festa all’Eterno.
Comprerete da loro a danaro contante le vettovaglie che mangerete, e comprerete pure da loro con tanto danaro l’acqua che berrete.
Poiché l’Eterno farà giustizia al suo popolo, ed avrà compassione dei suoi servitori.
Or quando Giuseppe vide che suo padre posava la man destra sul capo di Efraim, n’ebbe dispiacere, e prese la mano di suo padre per levarla di sul capo di Efraim e metterla sul capo di Manasse.
E Abrahamo rispose: "L’ho fatto, perché dicevo fra me: Certo, in questo luogo non c’è timor di Dio; e m’uccideranno a causa di mia moglie.
E quando l’acqua dell’otre venne meno, essa lasciò cadere il fanciullo sotto un arboscello.
Poi mise tutte queste cose sulle palme delle mani d’Aaronne e sulle palme delle mani de’ suoi figliuoli, e le agitò come offerta agitata davanti all’Eterno.
Or tutto il tempo della vita d’Abrahamo fu di centosettanta cinque anni.
E Abrahamo s’accostò e disse: "Farai tu perire il giusto insieme con l’empio?
E Abrahamo stese la mano e prese il coltello per scannare il suo figliuolo.
perché tu ci avessi a fiaccare cacciandoci in dimore di sciacalli, perché tu avessi a stender su noi l’ombra della morte.
ecco, io mi fermo presso questa sorgente; fa’ che la fanciulla che uscirà ad attinger acqua, alla quale dirò: Deh, dammi da bere un po’ d’acqua della tua brocca,
"Signor mio, ascoltami! Un pezzo di terreno di quattrocento sicli d’argento, che cos’è fra me e te? Seppellisci dunque il tuo morto".
Questa è la legge relativa a ogni sorta di piaga di lebbra e alla tigna,
E quando venne per lei il tempo di partorire, ecco ch’ella aveva due gemelli nel seno.
Per sette giorni mangia pane senza lievito; e il settimo giorno si faccia una festa all’Eterno.
E la fanciulla corse a raccontare queste cose a casa di sua madre.
In quel tempo io vi parlai e vi dissi: "Io non posso da solo sostenere il carico del popolo.
Tu non m’hai comprato con denaro della canna odorosa, e non m’hai saziato col grasso de’ tuoi sacrifizi; ma tu m’hai tormentato coi tuoi peccati, m’hai stancato con le tue iniquità.
Avrai così per l’appunto quello che chiedesti all’Eterno, al tuo Dio, in Horeb, il giorno della raunanza, quando dicesti: "Ch’io non oda più la voce dell’Eterno, dell’Iddio mio, e non vegga più questo gran fuoco, ond’io non muoia".
I versetti su Abramo esplorati mostrano una vita definita da una fede incrollabile e obbedienza. Dal suo iniziale richiamo a lasciare la patria alla sua disponibilità a sacrificare Isacco, la storia di Abramo esemplifica la fiducia nelle promesse di Dio, anche quando queste sembrano impossibili o contraddicono i suoi desideri personali. Queste Scritture rivelano la fedeltà di Dio nel compiere la Sua alleanza, evidenziando temi di benedizione, discendenza e fondamento di una nazione. Riflettendo sul viaggio di Abramo, siamo sfidati a esaminare la nostra fede. Fidiamo-nous implicitamente in Dio, anche quando non comprendiamo il Suo piano? Siamo disposti a sottomettere la nostra volontà al Suo scopo? Che l'esempio di Abramo ci ispiri a vivere vite di obbedienza radicale, sapendo che Dio onora coloro che credono in Lui di tutto cuore, portando infine a benedizioni oltre misura, non solo per noi, ma per le generazioni a venire.