Versetti Biblici Su Contentment
Bible verses about Contentment
La vera contentezza non si trova in possessioni fugaci o circostanze transitorie, ma in una profonda e costante fiducia nella provvidenza di Dio. Esplorando ciò che la Bibbia dice sulla contentezza, si rivela un cammino verso la pace interiore che trascende i nostri desideri mondani. La Scrittura ci insegna a trovare gioia e soddisfazione in ogni situazione, sapendo che Dio opera tutte le cose per il nostro bene. Studiano questi versetti, possiamo imparare a spostare il nostro focus da ciò che ci manca all'abbondanza di benedizioni già presenti nelle nostre vite. Abbracciamo la saggezza della Scrittura per coltivare un cuore contento, uno che riposa nell'amore incrollabile e nella fedeltà del nostro Creatore.
Versi PiĂš Utili
Inizia il tuo studio con questi passaggi accuratamente selezionati
E se lâEterno, il tuo Dio, allarga i tuoi confini, come giurò ai tuoi padri di fare, e ti dĂ tutto il paese che promise di dare ai tuoi padri,
E scriverai su quelle pietre tutte le parole di questa legge, in modo che siano nitidamente scolpite".
Per amor di Davide tuo servitore, non respingere la faccia del tuo unto.
Scripture Passages
E con esso ungerai la tenda di convegno e lâarca della testimonianza,
Ma prima che il fanciullo sappia riprovare il male e scegliere il bene, il paese del quale tu paventi i due re, sarĂ devastato.
E fece le stanghe di legno dâacacia, e le rivesti dâoro; esse dovean servire a portar la tavola.
Ma il quarto anno tutti i loro frutti saranno consacrati allâEterno, per dargli lode.
poichĂŠ i miei nemici voltan le spalle, cadono e periscono dinanzi al tuo cospetto.
Le nazioni si rallegrino e giubilino, perchĂŠ tu giudichi i popoli con equitĂ , e sei la guida delle nazioni sulla terra. Sela.
Il terzo giorno fu Eliab, figliuolo di Helon, principe dei figliuoli di Zabulon.
Lodatelo, sole e luna, lodatelo voi tutte, stelle lucenti!
Egli getta il suo ghiaccio come a pezzi; e chi può reggere dinanzi al suo freddo?
Cantate a Dio, salmeggiate al suo nome, preparate la via a colui che cavalca attraverso i deserti; il suo nome è: lâEterno, ed esultate dinanzi a lui.
Te li legherai alla mano come un segnale, ti saranno come frontali tra gli occhi,
Nellâangoscia tua, quando tutte queste cose ti saranno avvenute, negli ultimi tempi, tornerai allâEterno, allâIddio tuo, e darai ascolto alla sua voce;
onde tutti i popoli della terra riconoscano che la mano dellâEterno è potente, e voi temiate in ogni tempo lâEterno, il vostro Dio".
nei cortili della casa dellâEterno, in mezzo a te, o Gerusalemme. Alleluia.
dallâetĂ di trentâanni in su fino allâetĂ di cinquantâanni, tutti quelli che potevano assumere lâufficio di servitori e lâufficio di portatori nella tenda di convegno,
con le loro oblazioni e le loro libazioni per i giovenchi, i montoni e gli agnelli, secondo il loro numero e seguendo le regole stabilite;
Il contado delle cittĂ che darete ai Leviti si estenderĂ fuori per lo spazio di mille cubiti dalle mura della cittĂ , tuttâintorno.
e nella tua vigna non coglierai i raspoli, nĂŠ raccoglierai i granelli caduti; li lascerai per il povero e per il forestiere. Io sono lâEterno, lâIddio vostro.
Salmeggiate allâEterno, perchĂŠ ha fatte cose magnifiche; siano esse note a tutta la terra!
Non risparmiare la correzione al fanciullo; se lo batti con la verga, non ne morrĂ ;
Anzi mi abbasserò anche piÚ di cosÏ, e mi renderò abbietto agli occhi miei; eppure, da quelle serve di cui tu parli, proprio da loro, io sarò onorato!"
e la sua offerta fu un piatto dâargento del peso di centotrenta sicli, un bacino dâargento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, ambedue pieni di fior di farina intrisa con olio, per lâoblazione;
Ed io ho messo le mie parole nella tua bocca, e tâho coperto con lâombra della mia mano per piantare deâ cieli e fondare una terra, e per dire a Sion: "Tu sei il mio popolo".
Sulle labbra dellâuomo intelligente si trova la sapienza, ma il bastone è per il dosso di chi è privo di senno.
Il popolo rispose a Giosuè: "LâEterno, il nostro Dio, è quello che serviremo, e alla sua voce ubbidiremo!"
Io ho detto allâEterno: Tu sei il mio Signore; io non ho bene allâinfuori di te;
E il re fece sĂŹ che lâargento era in Gerusalemme cosĂŹ comune come le pietre, e i cedri tanto abbondanti quanto i sicomori della pianura.
E Mosè trasmise questâordine ai figliuoli dâIsraele, e disse loro: "Questo è il paese che vi distribuirete a sorte, e che lâEterno ha ordinato si dia a nove tribĂš e mezzo;
Tengo presenti i voti che tâho fatti, o Dio; io tâoffrirò sacrifizi di lode;
Ora, o Eterno, o mio Dio, tu hai fatto regnar me, tuo servo, in luogo di Davide mio padre, e io non sono che un giovanetto, e non so come condurmi;
I savi erederanno la gloria, ma lâignominia è la parte degli stolti.
dallâIddio di tuo padre che tâaiuterĂ , e dallâAltissimo che ti benedirĂ con benedizioni del cielo di sopra, con benedizioni dellâabisso che giace di sotto, con benedizioni delle mammelle e del seno materno.
Prendigli il vestito giacchĂŠ ha fatto cauzione per altri; fatti dare dei pegni, poichĂŠ sâè reso garante di stranieri.
Anche la progenie deâ suoi servitori lâavrĂ per sua ereditĂ , e quelli che amano il suo nome vi abiteranno.
e lâofferta che avrete prelevata vi sarĂ contata come il grano che vien dallâaia e come il mosto che esce dallo strettoio.
I tuoi comandamenti mi rendon piĂš savio dei miei nemici; perchĂŠ sono sempre meco.
e dopo, verranno sette anni di carestia; e tutta quellâabbondanza sarĂ dimenticata nel paese dâEgitto, e la carestia consumerĂ il paese.
Ed essi non hanno avuto sete quandâei li ha condotti attraverso i deserti; egli ha fatto scaturire per essi dellâacqua dalla roccia; ha fenduto la roccia, e nâè colata lâacqua".
Egli fece ciò châè male agli occhi dellâEterno, imitò i peccati coi quali Geroboamo, figliuolo di Nebat, aveva fatto peccare Israele, e non se ne ritrasse.
Guardatevi dal dimenticare il patto che lâEterno, il vostro Dio, ha fermato con voi, e dal farvi alcuna immagine scolpita, o rappresentazione di qualsivoglia cosa che lâEterno, lâIddio tuo, tâabbia proibita.
In conclusione, i versetti biblici esplorati rivelano che la vera contentezza non si trova nell'accumulare possessioni o nel raggiungere il successo mondano, ma nel coltivare un cuore di gratitudine e fiducia nella provvidenza di Dio. Che si affronti abbondanza o scarsitĂ , queste Scritture puntano costantemente alla sufficienza della grazia di Dio e alla pace che supera ogni intelligenza quando il nostro focus si sposta dalle circostanze esterne a una dipendenza interiore da Lui. Meditando su questi passaggi e applicandone i principi alle nostre vite quotidiane, possiamo combattere attivamente l'attrattiva del materialismo e dell'insoddisfazione. Cerchiamo di abbracciare uno spirito di contentezza, riconoscendo che la nostra ultima realizzazione risiede non in ciò che abbiamo, ma in chi abbiamo â un Dio amorevole e fedele che promette di soddisfare tutti i nostri bisogni secondo le Sue ricchezze in gloria.