Versetti Biblici Su Death
Bible verses about Death
Esplorare ciò che la Bibbia dice sulla morte offre un profondo conforto e speranza. La Scrittura rivela che la morte non è una fine, ma una transizione. Comprendere questa verità attraverso la parola di Dio ci permette di affrontare la mortalità con coraggio, sapendo che per i credenti, la morte è semplicemente un passaggio verso la vita eterna nella Sua presenza. Questi versetti offrono consolazione nel dolore, ci ricordano il valore prezioso della vita e ci ispirano a vivere con uno scopo, concentrati sulla promessa della resurrezione e della gioia eterna trovata solo in Gesù Cristo. Che queste scritture illuminino il tuo cammino e rafforzino la tua fede di fronte al più grande mistero della vita.
Most Helpful Verses
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Ma quando il segnale, la colonna di fumo, cominciò ad alzarsi dalla città, que’ di Beniamino si volsero indietro, ed ecco che tutta la città saliva in fiamme verso il cielo.
L’Eterno parlò ad Aaronne, dicendo:
nella spelonca ch’è nel campo di Macpela, dirimpetto a Mamre, nel paese di Canaan, la quale Abrahamo comprò, col campo, da Efron lo Hitteo, come sepolcro di sua proprietà.
Scripture Passages
E infatti la mano dell’Eterno fu contro a loro per sterminarli dal campo, finché fossero del tutto scomparsi.
Poiché il povero non sarà dimenticato per sempre, né la speranza de’ miseri perirà in perpetuo.
I figliuoli d’Israele continuarono fare ciò ch’è male agli occhi dell’Eterno; e l’Eterno rese forte Eglon, re di Moab, contro Israele, perch’essi avean fatto ciò ch’è male agli occhi dell’Eterno.
Non accetterete prezzo di riscatto per la vita d’un omicida colpevole e degno di morte, perché dovrà esser punito di morte.
e tutta la casa di Giuseppe e i suoi fratelli e la casa di suo padre. Non lasciarono nel paese di Goscen che i loro bambini, i loro greggi e i loro armenti.
Sarei stato come se non fossi mai esistito, m’avrebbero portato dal seno materno alla tomba!
Le rimanenti azioni di Baasa, le sue gesta, e le sue prodezze, trovansi scritte nel libro delle Cronache dei re d’Israele.
L’Eterno riscatta l’anima de’ suoi servitori, e nessun di quelli che confidano in lui sarà condannato.
Allora si levò con le sue nuore per tornarsene dalle campagne di Moab perché nelle campagne di Moab avea sentito dire che l’Eterno avea visitato il suo popolo, dandogli del pane.
E l’ira dell’Eterno s’accese contro Uzza; Iddio lo colpì quivi per la sua temerità, ed ei morì in quel luogo presso l’arca di Dio.
E Davide disse ad Abiathar: "Io sapevo bene, quel giorno che Doeg, l’Idumeo, era là, ch’egli avrebbe senza dubbio avvertito Saul; io son causa della morte di tutte le persone della famiglia di tuo padre.
Tu mi mostrerai il sentiero della vita; vi son gioie a sazietà nella tua presenza; vi son diletti alla tua destra in eterno.
I figliuoli d’Israele quindi osserveranno il sabato, celebrandolo di generazione in generazione come un patto perpetuo.
E Giacobbe s’accese d’ira contro Rachele, e disse: "Tengo io il luogo di Dio che t’ha negato d’esser feconda?"
E gli uomini che Mosè avea mandato ad esplorare il paese e che, tornati, avean fatto mormorare tutta la raunanza contro di lui screditando il paese,
Non uscirà dal santuario, e non profanerà il santuario del suo Dio, perché l’olio dell’unzione del suo Dio e su lui come un diadema. Io sono l’Eterno.
E disse: "La gloria ha esulato da Israele, perché l’arca di Dio e stata presa".
Allora il re mandò a far raunare presso di sé tutti gli anziani di Giuda e di Gerusalemme.
Difatti, i viventi sanno che morranno; ma i morti non sanno nulla, e non v’è più per essi alcun salario; poiché la loro memoria è dimenticata.
Giuseppe vide i figliuoli di Efraim, fino alla terza generazione; anche i figliuoli di Makir, figliuolo di Manasse, nacquero sulle sue ginocchia.
Or dunque la spada non si allontanerà mai dalla tua casa, giacché tu m’hai disprezzato hai preso per tua moglie la moglie di Uria lo Hitteo.
E quel sangue vi servirà di segno sulle case dove sarete; e quand’io vedrò il sangue passerò oltre, e non vi sarà piaga su voi per distruggervi, quando percoterò il paese d’Egitto.
E Mosè parlò al popolo, dicendo: "Mobilitate tra voi uomini per la guerra, e marcino contro Madian per eseguire la vendetta dell’Eterno su Madian.
non tornerà più nella sua casa, e il luogo ove stava non lo riconoscerà più.
L’iniquo sarà troncato come un albero: ei che divorava la sterile, priva di figli, e non faceva del bene alla vedova!"
Seicento uomini, che avean voltato le spalle ed eran fuggiti verso il deserto in direzione del masso di Rimmon, rimasero al masso di Rimmon quattro mesi.
i tuoi anziani e i tuoi giudici usciranno e misureranno la distanza fra l’ucciso e le città dei dintorni.
Io direi: Li spazzerò via d’un soffio, farò sparire la loro memoria di fra gli uomini,
L’Eterno manderà contro di te la maledizione, lo spavento e la minaccia in ogni cosa a cui metterai mano e che farai, finché tu sia distrutto e tu perisca rapidamente, a motivo della malvagità delle tue azioni per la quale m’avrai abbandonato.
Il trentunesimo anno d’Asa, re di Giuda, Omri cominciò a regnare sopra Israele, e regnò dodici anni. Regnò sei anni in Tirtsa,
Il rimanente delle azioni di Amatsia si trova scritto nel libro delle Cronache dei re di Giuda.
Poiché è il giorno della vendetta dell’Eterno, l’anno della retribuzione per la causa di Sion.
Già sono smarriti i capi di Edom, il tremito prende i potenti di Moab, tutti gli abitanti di Canaan vengono meno.
Difatti, i viventi sanno che morranno; ma i morti non sanno nulla, e non v’è più per essi alcun salario; poiché la loro memoria è dimenticata.
Il vostro bottino sarà mietuto, come miete il bruco; altri vi si precipiterà sopra, come si precipita la locusta.
perché commetteste un’infedeltà contro di me in mezzo ai figliuoli d’Israele, alle acque di Meriba a Kades, nel deserto di Tsin, e perché non mi santificaste in mezzo ai figliuoli d’Israele.
Mosè fece così; fece come l’Eterno gli avea comandato.
Lèvati, o Dio, giudica la terra, poiché tutte le nazioni hanno da esser la tua eredità.
Io speravo fino al mattino… ma come un leone, egli mi spezzava tutte l’ossa; dal giorno alla notte tu m’avrai finito.
Allora la donna disse ad Elia: "Che ho io mai da far teco, o uomo di Dio? Sei tu venuto da me per rinnovar la memoria delle mie iniquità e far morire il mio figliuolo?"
La Bibbia offre una prospettiva complessa e sfumata sulla morte, andando oltre una semplice finitezza per esplorare temi di speranza, resurrezione e vita eterna. I versetti presentati mostrano la morte non come una fine, ma come una transizione – una separazione del corpo fisico dallo spirito, che porta ultimamente o a una comunione eterna con Dio o a una separazione eterna. Riflettendo su questi passaggi, siamo incoraggiati a confrontarci con la nostra mortalità e a considerare le implicazioni eterne delle nostre scelte terrene. In definitiva, questi versetti ci invitano a vivere con uno scopo, guidati dalla fede e dall'amore, sapendo che la morte non è l'ultima parola, ma una porta verso un futuro eterno promesso attraverso Gesù Cristo. Che queste scritture ti ispirino a cercare una comprensione più profonda del piano di Dio e a vivere una vita degna della vocazione che hai ricevuto, in modo che quando verrà la morte, sarà accolta con speranza e non con disperazione.