Versetti Biblici Su Discernment
Bible verses about Discernment
Il vero discernimento è un dono, un muscolo spirituale rafforzato attraverso la preghiera e l'immersione nella Parola di Dio. Esso ci permette di navigare le complessità della vita con saggezza e chiarezza, distinguendo tra verità e falsità, bene e male. Attraverso la Scrittura, impariamo a riconoscere la guida dello Spirito Santo, equipaggiandoci a fare scelte allineate con la volontà di Dio. Mentre studiamo i versetti sul discernimento, intraprendiamo un viaggio di crescita spirituale, sviluppando la capacità di vedere oltre la superficie e percepire il significato più profondo dietro le situazioni e le decisioni. Abbracciate questi versetti come un cammino verso la comprensione del cuore di Dio e per camminare con fiducia nella Sua luce.
Versi Più Utili
Inizia il tuo studio con questi passaggi accuratamente selezionati
Purificami con l’issopo, e sarò netto; lavami, e sarò più bianco che neve.
Ora dunque prendetevi sette tori e sette montoni, venite a trovare il mio servo Giobbe e offriteli in olocausto per voi stessi. Il mio servo Giobbe pregherà per voi; ed io avrò riguardo a lui per non punir la vostra follia; poiché non avete parlato di me secondo la verità, come ha fatto il mio servo Giobbe".
Tu hai fatto ripiegare il taglio della sua spada, e non l’hai sostenuto nella battaglia.
Scripture Passages
inghiottiamoli vivi, come il soggiorno de’ morti, e tutt’interi come quelli che scendon nella fossa;
Quei di Keila mi daranno essi nelle sue mani? Saul scenderà egli come il tuo servo ha sentito dire? O Eterno, Dio d’Israele, deh! fallo sapere al tuo servo!" L’Eterno rispose: "Scenderà".
Ascolta, figliuol mio, l’istruzione di tuo padre e non ricusare l’insegnamento di tua madre;
poiché tu farai loro voltar le spalle, col tuo arco mirerai diritto alla loro faccia.
Ah, se il popolo avesse oggi mangiato a sua voglia del bottino che ha trovato presso i nemici! Non si sarebb’egli fatto una più grande strage de’ Filistei?"
Nei vostri giudizi non avrete riguardi personali; darete ascolto al piccolo come al grande; non temerete alcun uomo, poiché il giudicio appartiene a Dio; e le cause troppo difficili per voi le recherete a me, e io le udirò".
Riconoscilo in tutte le tue vie, ed egli appianerà i tuoi sentieri.
Tre volte all’anno mi celebrerai una festa.
Poiché là, di fronte a voi, stanno gli Amalekiti e i Cananei, e voi cadrete per la spada; giacché vi siete sviati dall’Eterno, l’Eterno non sarà con voi".
Ma, oh se Iddio volesse parlare e aprir la bocca per risponderti
Chi pensa a mal fare sarà chiamato esperto in malizia.
Poiché non è stato un nemico che mi ha fatto vituperio; altrimenti, l’avrei comportato; non è stato uno che m’odiasse a levarmisi contro; altrimenti, mi sarei nascosto da lui;
Avverrà, negli ultimi giorni, che il monte della casa dell’Eterno si ergerà sulla vetta dei monti, e sarà elevato al disopra dei colli; e tutte le nazioni affluiranno ad esso.
Mantieni e compi la parola uscita dalle tue labbra; fa’ secondo il voto che avrai fatto volontariamente all’Eterno, al tuo Dio, e che la tua bocca avrà pronunziato.
per concepire opere d’arte, per lavorar l’oro, l’argento e il rame,
Il mio cuore è ben disposto, o Dio, il mio cuore è ben disposto; io canterò e salmeggerò.
Ma tu, o Eterno, abbi pietà di me e rialzami, ed io renderò loro quel che si meritano.
Allora il re disse a Joab: "Ecco, voglio fare quello che hai chiesto; va’ dunque, e fa’ tornare il giovane Absalom".
Tu dicevi in cuor tuo: "Io salirò in cielo, eleverò il mio trono al disopra delle stelle di Dio; io m’assiderò sul monte dell’assemblea, nella parte estrema del settentrione;
Il mio nemico somiglia ad un leone che brama lacerare, ad un leoncello che s’appiatta ne’ nascondigli.
Non possiedi tu quello che Kemosh, il tuo dio, t’ha fatto possedere? Così anche noi possederemo il paese di quelli che l’Eterno ha cacciati d’innanzi a noi.
perché l’Iddio tuo, l’Eterno, che sta in mezzo a te, è un Dio geloso; l’ira dell’Eterno, dell’Iddio tuo, s’accenderebbe contro a te e ti sterminerebbe di sulla terra.
Per mio mezzo regnano i re, e i principi decretano ciò ch’è giusto.
Or avvenne che un giorno egli entrò in casa per fare il suo lavoro; e non c’era quivi alcuno della gente di casa;
Allora la gente del paese si mise a scoraggiare il popolo di Giuda, a molestarlo per impedirgli di fabbricare,
Quelli risposero: "No, ti legheremo soltanto, e ti daremo nelle loro mani; ma certamente non ti metteremo a morte". E lo legarono con due funi nuove, e lo fecero uscire dalla caverna.
è come la luce mattutina, quando il sole si leva in un mattino senza nuvole, e col suo splendore, dopo la pioggia, fa spuntare l’erbetta dalla terra".
"Parla alla raunanza e dille: Ritiratevi d’intorno alla dimora di Kore, di Dathan e di Abiram".
Gli uomini dati al male non comprendono ciò ch’è giusto, ma quelli che cercano l’Eterno comprendono ogni cosa.
e mettiti un coltello alla gola, se tu sei ingordo.
Ma dal momento che apparirà in lui della carne viva, sarà dichiarato impuro.
Allora il re disse a Joab: "Ecco, voglio fare quello che hai chiesto; va’ dunque, e fa’ tornare il giovane Absalom".
ma tu hai mandato fuori il tuo soffio e il mare li ha ricoperti; sono affondati come piombo nelle acque potenti.
E Balaam disse loro: "Alloggiate qui stanotte; e vi darò la risposta secondo che mi dirà l’Eterno". E i principi di Moab stettero da Balaam.
La giustizia innalza una nazione, ma il peccato è la vergogna dei popoli.
Perché siamo considerati come bruti e perché siamo agli occhi vostri degli esseri impuri?
Jehu inviò dei messi per tutto Israele; e tutti gli adoratori di Baal vennero, e neppur uno vi fu che mancasse di venire; entrarono nel tempio di Baal, e il tempio di Baal fu ripieno da un capo all’altro.
Cosicché, nessuna eredità, tra i figliuoli d’Israele, passerà da una tribù all’altra, poiché ciascuno dei figliuoli d’Israele si terrà stretto all’eredità della tribù dei suoi padri.
E Balak disse a Balaam: "Deh, vieni, io ti condurrò in un altro luogo; forse piacerà a Dio che tu me lo maledica di là".
Poi Abimelec chiamò Abrahamo e gli disse: "Che ci hai tu fatto? E in che t’ho io offeso, che tu abbia fatto venir su me e sul mio regno un sì gran peccato? Tu m’hai fatto cose che non si debbono fare".
Coltivare il discernimento attraverso la Scrittura è vitale per navigare le complessità della vita con saggezza e grazia. I versetti biblici esplorati sottolineano l'importanza di cercare la comprensione, testare gli spiriti e affidarsi alla guida di Dio per distinguere tra verità e falsità, bene e male. Essi evidenziano la necessità di umiltà, preghiera e apprendimento continuo nella ricerca del discernimento. Mentre riflettiamo su questi principi, applichiamoli attivamente alle nostre decisioni quotidiane, interazioni e credenze. Il discernimento non è un dono passivo ma una pratica attiva, che richiede diligenza e un impegno totale per allinearsi con la volontà di Dio. Abbracciando questi insegnamenti biblici, possiamo navigare meglio le sfide del nostro tempo e vivere vite che sono gradite a Lui.