Versetti Biblici Su Family Conflict
Bible verses about Family Conflict
Il conflitto familiare, una lotta universale che riecheggia attraverso le generazioni, trova conforto e guida nelle sacre scritture. Esplorare i versetti biblici sul conflitto familiare offre un cammino verso la comprensione, la riconciliazione e la guarigione. Questi versetti illuminano le cause radicate del disaccordo, dalla gelosia e l'orgoglio alla mancata comunicazione e alle aspettative non soddisfatte. Rivela anche il desiderio incrollabile di Dio per l'armonia e l'amore che regni all'interno delle famiglie. Studiano questi passaggi, acquisiamo saggezza per navigare relazioni difficili, coltivare empatia e cercare l'intervento divino per restaurare la pace e l'unità nelle nostre case, rispecchiando l'amore e il perdono offerti attraverso Cristo.
Most Helpful Verses
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E quando venne per lei il tempo di partorire, ecco ch’ella aveva due gemelli nel seno.
Quelli vi si calarono; e la donna di casa prese una coperta, la distese sulla bocca della cisterna, e vi sparse su del grano pesto; cosicché nessuno ne seppe nulla.
Poi disse a Iether, suo primogenito: "Lèvati, uccidili!" Ma il giovane non tirò la spada, perché avea paura, essendo ancora un giovinetto.
Scripture Passages
Egli ebbe ancora un altro sogno, e lo raccontò ai suoi fratelli, dicendo: "Ho avuto un altro sogno! Ed ecco che il sole, la luna e undici stelle mi s’inchinavano dinanzi".
Soltanto a questa condizione acconsentiremo alla vostra richiesta: se vorrete essere come siam noi, circoncidendo ogni maschio tra voi.
Or i figliuoli di Giacobbe erano dodici. I figliuoli di Lea: Ruben, primogenito di Giacobbe, Simeone, Levi, Giuda, Issacar, Zabulon.
I figliuoli di Giacobbe si gettarono sugli uccisi e saccheggiarono la città, perché la loro sorella era stata disonorata;
Poiché, durante la sua dimora a Gheshur, in Siria, il tuo servo fece un voto, dicendo: Se l’Eterno mi riconduce a Gerusalemme, io servirò l’Eterno!"
cosicché, al tempo della vecchiaia di Salomone, le sue mogli gl’inclinarono il cuore verso altri dèi; e il cuore di lui non appartenne tutto quanto all’Eterno, al suo Dio, come avea fatto il cuore di Davide suo padre.
Così dice l’Eterno: Ecco, io sto per suscitare contro di te la sciagura dalla tua stessa casa, e prenderò le tue mogli sotto i tuoi occhi per darle a un tuo prossimo, che si giacerà con esse in faccia a questo sole;
Quando abbondano gli empi, abbondano le trasgressioni; ma i giusti ne vedranno la ruina.
Poi Absalom fece chiamare Joab per mandarlo dal re; ma egli non volle venire a lui; lo mandò a chiamare una seconda volta, ma Joab non volle venire.
Joab allora andò dal re e gli fece l’ambasciata. Il re fece chiamare Absalom, il quale venne a lui, e si prostrò con la faccia a terra in sua presenza; e il re baciò Absalom.
Allora egli disse a tutto Israele: "Mettetevi da un lato, e io e Gionathan mio figliuolo staremo dall’altro". E il popolo disse a Saul: "Fa’ quello che ti par bene".
Ei lo raccontò a suo padre e ai suoi fratelli; e suo padre lo sgridò, e gli disse: "Che significa questo sogno che hai avuto? Dovremo dunque io e tua madre e i tuoi fratelli venir proprio a inchinarci davanti a te fino a terra?"
Or i fratelli di Giuseppe erano andati a pascere il gregge del padre a Sichem.
Tre giorni dopo, Geroboamo e tutto il popolo vennero da Roboamo, come aveva ordinato il re dicendo: "Tornate da me fra tre giorni".
Maledetto chi sposta i termini del suo prossimo! E tutto il popolo dirà: Amen.
Maledetto chi giace con qualsivoglia bestia! E tutto il popolo dirà: Amen.
Or Absalom, mentr’era in vita, si era eretto il monumento ch’è nella Valle del re; perché diceva: "Io non ho un figliuolo che conservi il ricordo del mio nome"; e diede il suo nome a quel monumento, che anche oggi si chiama "monumento di Absalom".
Or Absalom, mentr’era in vita, si era eretto il monumento ch’è nella Valle del re; perché diceva: "Io non ho un figliuolo che conservi il ricordo del mio nome"; e diede il suo nome a quel monumento, che anche oggi si chiama "monumento di Absalom".
Davide disse a Gionathan: "Chi m’informerà, nel caso che tuo padre ti dia una risposta dura?"
non volendo dare ad alcun d’essi delle carni de’ suoi figliuoli delle quali si ciberà, perché non gli sarà rimasto nulla in mezzo all’assedio e alla distretta alla quale i nemici t’avranno ridotto in tutte le tue città.
Abner si adirò forte per le parole di Jsh-Bosheth, e rispose: "Sono io una testa di cane che tenga da Giuda? Oggi io do prova di benevolenza, verso la casa di Saul tuo padre, verso i suoi fratelli ed i suoi amici, non t’ho dato nelle mani di Davide, e proprio oggi tu mi rimproveri il fallo commesso con questa donna!
Quando abbondano gli empi, abbondano le trasgressioni; ma i giusti ne vedranno la ruina.
Anch’egli preparò una pietanza saporita la portò a suo padre, e gli disse: "Lèvisi mio padre, e mangi della caccia del suo figliuolo, affinché l’anima tua mi benedica".
E Isacco suo padre rispose e gli disse: "Ecco, la tua dimora sarà priva della grassezza della terra e della rugiada che scende dai cieli.
Quando Esaù ebbe udite le parole di suo padre, dette in un grido forte ed amarissimo. Poi disse a suo padre: "Benedici anche me, padre mio!"
Se uno prende la moglie di suo fratello, è una impurità, egli ha scoperto la nudità di suo fratello; non avranno figliuoli.
E dissero l’uno all’altro: "Ecco cotesto sognatore che viene!
E Giacobbe s’accese d’ira contro Rachele, e disse: "Tengo io il luogo di Dio che t’ha negato d’esser feconda?"
Isacco fu preso da un tremito fortissimo, e disse: "E allora, chi è che ha preso della caccia e me l’ha portata? Io ho mangiato di tutto prima che tu venissi, e l’ho benedetto; e benedetto ei sarà".
E l’Eterno lo lasciò. Allora ella disse: "Sposo di sangue, per via della circoncisione".
ora in istrada, ora per le piazze, e in agguato presso ogni canto.
Quelli vi si calarono; e la donna di casa prese una coperta, la distese sulla bocca della cisterna, e vi sparse su del grano pesto; cosicché nessuno ne seppe nulla.
E non lo riconobbe, perché le mani di lui eran pelose come le mani di Esaù suo fratello: e lo benedisse. E disse:
Essi presero la veste di Giuseppe, scannarono un becco, e intrisero del sangue la veste.
Allora il re, vivamente commosso, salì nella camera che era sopra la porta, e pianse; e, nell’andare, diceva: "Absalom figliuolo mio! Figliuolo mio, Absalom figliuol mio! Oh foss’io pur morto in vece tua, o Absalom figliuolo mio, figliuolo mio!"
E Israele pose un’imboscata tutt’intorno a Ghibea.
Ed egli andò da Agar, che rimase incinta; e quando s’accorse ch’era incinta, guardò la sua padrona con disprezzo.
E l’angelo dell’Eterno la trovò presso una sorgente d’acqua, nel deserto, presso la sorgente ch’è sulla via di Shur,
Questi gli disse: "O figliuolo del re, perché vai tu di giorno in giorno dimagrando a cotesto modo? Non me lo vuoi dire?" Amnon gli rispose: "Sono innamorato di Tamar, sorella di mio fratello Absalom".
Allora Giacobbe disse alla sua famiglia e a tutti quelli ch’erano con lui: "Togliete gli dèi stranieri che sono fra voi, purificatevi, e cambiatevi i vestiti;
Navigare il conflitto familiare attraverso la lente della Scrittura offre un potente cammino verso la riconciliazione e la guarigione. I versetti esplorati qui illuminano l'importanza della pazienza, del perdono e dell'umiltà nel risolvere i disaccordi. I passaggi che enfatizzano l'amore, la gentilezza e la comunicazione rispettosa forniscono un quadro pratico per smantellare la rabbia e il risentimento. In ultima analisi, queste scritture ci ricordano che, sebbene i disaccordi siano inevitabili, la nostra risposta è una scelta. Ancorandoci nella fede e applicando attivamente questi principi biblici, possiamo coltivare uno spirito di comprensione e compassione all'interno delle nostre famiglie. Che questi versetti servano come promemoria costante per cercare risoluzioni pacifiche, dare priorità all'unità e riflettere l'amore di Cristo nelle nostre interazioni, rafforzando così i legami che ci uniscono e creando una casa più armoniosa.