Versetti Biblici Su Gratitude
Bible verses about Gratitude
Le Scritture traboccano di saggezza sulla gratitudine, rivelando che non è solo un sentimento cortese, ma un pilastro del benessere spirituale. Esplorando questi versetti, possiamo comprendere la gratitudine come un atto deliberato di riconoscimento delle abbondanti benedizioni di Dio nelle nostre vite, grandi e piccole. Attraverso la Scrittura, impariamo che un cuore grato sposta il nostro focus da ciò che ci manca all'abbondante bontà che ci circonda, favorendo gioia, pace e un legame più profondo con il Divino. Meditando su questi versetti, possiamo coltivare uno spirito di ringraziamento che trasforma la nostra prospettiva e ci allinea con lo scopo amorevole di Dio.
Versi Più Utili
Inizia il tuo studio con questi passaggi accuratamente selezionati
Sarà per voi un sabato di completo riposo, e umilierete le anime vostre; il nono giorno del mese, dalla sera alla sera seguente, celebrerete il vostro sabato".
Colui che si purifica si laverà le vesti, si raderà tutti i peli, si laverà nell’acqua, e sarà puro. Dopo questo potrà entrar nel campo, ma resterà sette giorni fuori della sua tenda.
Io sorridevo loro quand’erano sfiduciati; e non potevano oscurar la luce del mio volto.
Scripture Passages
Se vi conducete secondo le mie leggi, se osservate i miei comandamenti e li mettete in pratica,
dall’età di trent’anni in su fino all’età di cinquant’anni, tutti quelli che potevano assumere un ufficio per far l’opera nella tenda di convegno,
Ma egli rifiutò e disse: "Non mangerò". I suoi servi, però, unitamente alla donna gli fecero violenza, ed egli s’arrese alle loro istanze; s’alzò da terra e si pose a sedere sul letto.
Ti celebrino i popoli, o Dio, tutti quanti i popoli ti celebrino!
Mostraci la tua benignità, o Eterno, e dacci la tua salvezza.
Quanto son numerose le tue opere, o Eterno! Tu le hai fatte tutte con sapienza; la terra è piena delle tue ricchezze.
E scriverai su quelle pietre tutte le parole di questa legge, in modo che siano nitidamente scolpite".
Cantate, o cieli, poiché l’Eterno ha operato! Giubilate, o profondità della terra! Date in grida di gioia, o montagne, o foreste con tutti gli alberi vostri! Poiché l’Eterno ha riscattato Giacobbe, e manifesta la sua gloria in Israele!
ed anche non operano iniquità, ma camminano nelle sue vie.
le cortine del cortile, le sue colonne e le loro basi e la portiera all’ingresso del cortile;
E se uno tenta di sopraffare colui ch’è solo, due gli terranno testa; una corda a tre capi non si rompe così presto.
In quel giorno, i sordi udranno le parole del libro, e, liberati dall’oscurità e dalle tenebre, gli occhi dei ciechi vedranno;
Con l’anima mia ti desidero, durante al notte; con lo spirito ch’è dentro di me, ti cerco; poiché, quando i tuoi giudizi si compion sulla terra, gli abitanti del mondo imparan la giustizia.
Figliuoli di Issacar, loro discendenti secondo le loro famiglie, secondo le case dei loro padri, contando i nomi dall’età di venti anni in su, tutti quelli che potevano andare alla guerra:
L’Eterno fa tutto ciò che gli piace, in cielo e in terra, nei mari e in tutti gli abissi.
E Isacco spirò, morì, e fu raccolto presso il suo popolo, vecchio e sazio di giorni; ed Esaù e Giacobbe, suoi figliuoli, lo seppellirono.
Chiunque ne comporrà di simile, o chiunque ne metterà sopra un estraneo, sarà sterminato di fra il suo popolo".
Farai avvicinare Aaronne e i suoi figliuoli all’ingresso della tenda di convegno, e li laverai con acqua.
Salomone fece fabbricare tutti gli arredi della casa dell’Eterno: l’altare d’oro, la tavola d’oro sulla quale si mettevano i pani della presentazione;
Abrahamo dunque si levò la mattina di buon’ora, prese del pane e un otre d’acqua, e lo diede ad Agar, mettendoglielo sulle spalle; le diede anche il fanciullo, e la mandò via. Ed essa partì e andò errando per il deserto di Beer-Sceba.
Dèstati, o gloria mia, destatevi, saltèro e cetra, io voglio risvegliare l’alba.
Ma, proprio come una donna è infedele al suo amante, così voi mi siete stati infedeli, o casa d’Israele! dice l’Eterno.
Eccomi qui; rendete la vostra testimonianza a mio carico, in presenza dell’Eterno e in presenza del suo unto: A chi ho preso il bue? A chi ho preso l’asino? Chi ho defraudato? A chi ho fatto violenza? Dalle mani di chi ho accettato doni per chiuder gli occhi a suo riguardo? Io vi restituirò ogni cosa!"
Perché le braccia degli empi saranno rotte; ma l’Eterno sostiene i giusti.
(H12-13) Le parole dei savi son come degli stimoli, e le collezioni delle sentenze sono come de’ chiodi ben piantati; esse sono date da un solo pastore.
da Jetser, la famiglia degli Jetseriti; da Scillem la famiglia degli Scillemiti.
Dal fondo della mia distretta invocai l’Eterno; l’Eterno mi rispose e mi mise al largo.
i vasi per le ceneri, le palette e i bacini. Tutti questi utensili che Salomone fece fare a Hiram per la casa dell’Eterno, erano di rame tirato a pulimento.
Non offrirai il sangue della mia vittima insieme con pane lievitato; e il grasso dei sacrifizi della mia festa non sarà serbato durante la notte fino al mattino.
Abitavano nel paese di Galaad e di Bashan e nelle città che ne dipendevano, e in tutti i pascoli di Sharon fino ai loro estremi limiti.
Sia benedetto il nome dell’Eterno da ora in perpetuo!
Rallegratevi nell’Eterno, o giusti, e lodate il santo suo nome!
Spera nell’Eterno! Sii forte, il tuo cuore si rinfranchi, sì, spera nell’Eterno!
trentaseimila buoi,
Ma quando si faceva tutto questo, io non ero a Gerusalemme; perché l’anno trentaduesimo di Artaserse, re di Babilonia, ero tornato presso il re; e in capo a qualche tempo avendo ottenuto un congedo dal re,
i figliuoli di Darkon, i figliuoli di Ghiddel,
Io ho inseguito i miei nemici e li ho raggiunti; e non son tornato indietro prima d’averli distrutti.
E ne mangerete, non per un giorno, non per due giorni, non per cinque giorni, non per dieci giorni, non per venti giorni, ma per un mese intero,
e affidai la sorveglianza dei magazzini al sacerdote Scelemia, allo scriba Tsadok, e a Pedaia uno dei Leviti; ai quali aggiunsi Hanan, figliuolo di Zaccur, figliuolo di Mattania, perché erano reputati uomini fedeli. Il loro ufficio era di fare le repartizioni tra i loro fratelli.
Trattieni pure il tuo servitore dai peccati volontari, e fa’ che non signoreggino su me; allora sarò integro, e puro di grandi trasgressioni.
In essenza, i versetti della Bibbia sulla gratitudine rivelano una profonda connessione tra un cuore riconoscente e uno spirito fiorente. Sottolineano che la gratitudine non è solo una risposta cortese, ma un elemento fondamentale della fede, che modella la nostra prospettiva, favorisce il contentamento e approfondisce la nostra relazione con Dio. Sia nel riconoscere la provvidenza divina, nel celebrare le preghiere esaudite, o nel trovare benedizioni anche in mezzo alle prove, queste Scritture ci esortano a coltivare un atteggiamento di ringraziamento che permea ogni aspetto delle nostre vite. Mentre meditiamo su questi versetti, lasciamoci sfidare a esprimere attivamente la gratitudine, sia a Dio che agli altri, riconoscendo le innumerevoli benedizioni che arricchiscono la nostra esistenza. Abbracciando uno stile di vita di ringraziamento, possiamo sperimentare una gioia maggiore, coltivare relazioni più forti e vivere più pienamente nella grazia di Dio.