Versetti Biblici Su Healing
Bible verses about Healing
Il viaggio verso la guarigione, sia fisica che spirituale, è un profondo anelito umano echeggiato in tutta la Scrittura. Esplorare i versetti biblici sulla guarigione offre un cammino per comprendere la compassione e il potere di Dio nelle nostre vite. Questi versetti rivelano non solo casi di intervento divino, ma anche verità profonde sulla fede, il perdono e la natura restauratrice dell'amore di Dio. Mentre approfondisci questi passaggi, permetti loro di illuminare il potenziale per la completezza dentro di te, ricordandoti che la guarigione è spesso un processo guidato dalla fede, dalla preghiera e dalla convinzione incrollabile nella capacità di Dio di riparare ciò che è rotto.
Versi Più Utili
Inizia il tuo studio con questi passaggi accuratamente selezionati
Osserva quello che l’Eterno, il tuo Dio, t’ha comandato d’osservare, camminando nelle sue vie e mettendo in pratica le sue leggi, i suoi comandamenti, i suoi precetti, i suoi insegnamenti, secondo che è scritto nella legge di Mosè, affinché tu riesca in tutto ciò che farai
e dovunque tu ti volga, e affinché l’Eterno adempia la parola da lui pronunciata a mio riguardo quando disse: Se i tuoi figliuoli veglieranno sulla loro condotta camminando nel mio cospetto con fedeltà, con tutto il loro cuore e con tutta l’anima loro, non ti mancherà mai qualcuno che segga sul trono d’Israele.
E manderà i suoi angeli con gran suono di tromba a radunare i suoi eletti dai quattro venti, dall’un capo all’altro de’ cieli.
Scripture Passages
Levatevi, andiamo; ecco, colui che mi tradisce è vicino.
quand’egli ha in avversione il pane, e l’anima sua schifa i cibi più squisiti;
Io rendo sempre grazie all’Iddio mio, facendo menzione di te nelle mie preghiere,
E come l’alba cominciò ad apparire, gli angeli sollecitarono Lot, dicendo: "Lèvati, prendi tua moglie e le tue due figliuole che si trovan qui, affinché tu non perisca nel castigo di questa città".
O siamo soltanto io e Barnaba a non avere il diritto di non lavorare?
Chi è mai che fa il soldato a sue proprie spese? Chi è che pianta una vigna e non ne mangia del frutto? O chi è che pasce un gregge e non si ciba del latte del gregge?
E Gesù, riguardatili fisso, disse loro: Agli uomini questo è impossibile; ma a Dio ogni cosa è possibile.
chiedendoci con molte istanze la grazia di contribuire a questa sovvenzione destinata ai santi.
Ma siccome voi abbondate in ogni cosa, in fede, in parola, in conoscenza, in ogni zelo e nell’amore che avete per noi, vedete d’abbondare anche in quest’opera di carità.
Or dicean questo per metterlo alla prova, per poterlo accusare. Ma Gesù, chinatosi, si mise a scrivere col dito in terra.
Gesù rispose e disse loro: Quand’anche io testimoni di me stesso, la mia testimonianza è verace, perché so donde son venuto e donde vado; ma voi non sapete donde io vengo né dove vado.
Poiché degli stranieri si son levati contro a me e de’ violenti cercano l’anima mia. Essi non tengono Iddio presente innanzi a loro. Sela.
Attendi a me, e rispondimi; io non ho requie nel mio lamento, e gemo,
Le espongan essi, e ci dichiarino quel che dovrà avvenire. Le vostre predizioni di prima quali sono? Ditecele, perché possiam porvi mente, e riconoscerne il compimento; ovvero fateci udire le cose avvenire.
Così parla Iddio, l’Eterno, che ha creato i cieli e li ha spiegati, che ha distesa la terra con tutto quello ch’essa produce, che dà il respiro al popolo che v’è sopra, e lo spirito a quelli che vi camminano.
Ma grazie siano rese a Dio che sempre ci conduce in trionfo in Cristo, e che per mezzo nostro spande da per tutto il profumo della sua conoscenza.
Se uno consacra all’Eterno un pezzo di terra della sua proprietà, ne farai la stima in ragione della sementa: cinquanta sicli d’argento per un omer di seme d’orzo.
Ma se non riscatta il pezzo di terra e lo vende ad un altro, non lo si potrà più riscattare;
Poiché il figliuolo svillaneggia il padre, la figliuola insorge contro la madre, la nuora contro la suocera, i nemici d’ognuno son la sua gente di casa.
infatti, con savie direzioni potrai condur bene la guerra, e la vittoria sta nel gran numero de’ consiglieri.
O empio, non tendere insidie alla dimora del giusto! non devastare il luogo ove riposa!
Poi Mosè chiamò Giosuè, e gli disse in presenza di tutto Israele: "Sii forte e fatti animo, perché tu entrerai con questo popolo nel paese che l’Eterno giurò ai loro padri di dar loro, e tu sarai quello che gliene darai il possesso.
e trasse fuori Israele dal mezzo di loro, perché la sua benignità dura in eterno;
se si rileva e può camminar fuori appoggiato al suo bastone, colui che lo percosse sarà assolto; soltanto, lo indennizzerà del tempo che ha perduto e lo farà curare fino a guarigione compiuta.
Perciò anche quelli che soffrono secondo la volontà di Dio, raccomandino le anime loro al fedel Creatore, facendo il bene.
Ed Ezechia se ne rallegrò, e mostrò ai messi la casa ove teneva i suoi oggetti di valore, l’argento, l’oro, gli aromi, gli oli preziosi, tutto il suo arsenale, e tutto quello che si trovava nei suoi tesori; non ci fu nulla, nella sua casa e in tutti i suoi domini, che Ezechia non mostrasse loro.
Or sono stati informati di te, che tu insegni a tutti i Giudei che sono fra i Gentili, ad abbandonare Mosè, dicendo loro di non circoncidere i figliuoli, e di non conformarsi ai riti.
Quanto ai Gentili che hanno creduto, noi abbiamo loro scritto, avendo deciso che debbano astenersi dalle cose sacrificate agl’idoli, dal sangue, dalle cose soffocate, e dalla fornicazione.
per dargli requie dai giorni dell’avversità, finché la fossa sia scavata per l’empio.
perché io son misero e povero, e il mio cuore è piagato dentro di me.
e sappiano essi che questo è opera della tua mano, che sei tu, o Eterno, che l’hai fatto.
Allora Toma, detto Didimo, disse ai suoi condiscepoli: Andiamo anche noi, per morire con lui!
e chiunque vive e crede in me, non morrà mai. Credi tu questo?
Quelli presero dunque il dono, presero seco il doppio del danaro, e Beniamino; e, levatisi, scesero in Egitto, e si presentarono dinanzi a Giuseppe.
Poi Giuseppe alzò gli occhi, vide Beniamino suo fratello, figliuolo della madre sua, e disse: "E’ questo il vostro fratello più giovine di cui mi parlaste?" Poi disse a lui: "Iddio ti sia propizio, figliuol mio!"
Essi gli ripeterono tutte le parole che Giuseppe avea dette loro; ed egli vide i carri che Giuseppe avea mandato per condurlo via; allora lo spirito di Giacobbe loro padre si ravvivò, e Israele disse:
Non profanerete il mio santo nome, ond’io sia santificato in mezzo ai figliuoli d’Israele. Io sono l’Eterno che vi santifico,
giacché la madre loro s’è prostituita; colei che li ha concepiti ha fatto cose vergognose, poiché ha detto: "Andrò dietro ai miei amanti, che mi dànno il mio pane, la mia acqua, la mia lana, il mio lino, il mio olio e le mie bevande".
E Saul cercò d’inchiodar Davide al muro con la lancia, ma Davide schivò il colpo, e la lancia diè nel muro. Davide fuggì e si mise in salvo in quella stessa notte.
Perfino i cipressi e i cedri del Libano si rallegrano a motivo di te. "Da che sei atterrato, essi dicono, il boscaiolo non sale più contro a noi".
La Bibbia trabocca di versetti che promettono guarigione – fisica, emotiva e spirituale. Dai rassicuranti conforti dei Salmi agli atti miracolosi di Gesù nei Vangeli, e alle potenti dichiarazioni di fede in Giacomo, questi passaggi offrono speranza e incoraggiamento nei tempi di sofferenza. Rivelano un Dio che si prende cura profondamente del nostro benessere e desidera attivamente restaurarci alla completezza. Riflettendo su questi versetti, ci viene ricordato che la guarigione può manifestarsi in modi diversi, spesso superando la nostra comprensione limitata. Mentre alcuni sperimentano un ristabilimento istantaneo, altri trovano forza e pace in mezzo a malattie croniche. In ultima analisi, questi versetti di guarigione ci chiamano a un affidamento preghiera su Dio, coltivando la fede nel Suo amore incrollabile e cercando la Sua saggezza per navigare le sfide della malattia con grazia e speranza, fidandoci della Sua promessa di guarigione ultima, sia in questa vita che nell'altra.