Versetti Biblici Su Livestock
Bible verses about Livestock
La Bibbia parla estesamente del bestiame, non solo come proprietà, ma come parte integrante del tessuto della vita antica e della provvidenza di Dio. Comprendere questi versetti offre insight sulle economie agricole dei tempi biblici, evidenziando le benedizioni dell'obbedienza e le conseguenze della disubbidienza riguardo alla gestione delle risorse. Più profondamente, studiare le Scritture sul bestiame rivela la cura costante di Dio per tutta la creazione, dal più piccolo passero al più grande bue. Sottolinea la responsabilità che l'umanità ha di nutrire e proteggere il regno animale, riconoscendone il valore intrinseco agli occhi di Dio e il suo contributo al sostentamento umano e alla crescita spirituale. Attraverso questa lente, possiamo coltivare una apprezzamento più profondo per il disegno di Dio e il nostro ruolo al suo interno.
Versi Più Utili
Inizia il tuo studio con questi passaggi accuratamente selezionati
E perché ci avete fatti salire dall’Egitto per menarci in questo tristo luogo? Non è un luogo dove sì possa seminare; non ci son fichi, non vigne, non melagrane, e non c’è acqua da bere".
Ma egli non ha invitato me, tuo servo, né il sacerdote Tsadok, né Benaia figliuolo di Jehoiada, né Salomone tuo servo.
ma quelli che non fecero conto della parola dell’Eterno, lasciarono i loro servitori e il loro bestiame per i campi.
Scripture Passages
Allora Samuele disse a Saul: "Basta! Io t’annunzierò quel che l’Eterno m’ha detto stanotte!" E Saul gli disse: "Parla".
sessantamila asini, e trentaduemila persone, ossia donne,
Mangerete d’ogni animale che ha l’unghia spartita e ha il piè forcuto, e che rumina.
e il sacerdote che fa la purificazione, presenterà colui che si purifica e quelle cose davanti all’Eterno, all’ingresso della tenda di convegno.
Ed Esaù abitò sulla montagna di Seir, Esaù è Edom.
E i messi tornarono a Giacobbe, dicendo: "Siamo andati dal tuo fratello Esaù, ed eccolo che ti viene incontro con quattrocento uomini".
Non si farà distinzione fra animale buono e cattivo, e non si faranno sostituzioni; e se si sostituisce un animale all’altro, ambedue saranno cosa sacra; non si potranno riscattare".
e un capro come sacrifizio per il peccato, oltre l’olocausto perpetuo, la sua oblazione e la sua libazione.
Se la sua offerta è un olocausto di capi d’armento, offrirà un maschio senza difetto; l’offrirà all’ingresso della tenda di convegno, per ottenere il favore dell’Eterno.
e sedicimila persone, delle quali trentadue per il tributo all’Eterno.
Allora la parola dell’Eterno fu rivolta a Samuele, dicendo:
e, per il sacrifizio di azioni di grazie, due buoi, cinque montoni, cinque capri, cinque agnelli dell’anno. Tale fu l’offerta di Ahira, figliuolo di Enan.
I suoi figliuoli solevano andare gli uni dagli altri e darsi un convito, ciascuno nel suo giorno: e mandavano a chiamare le loro tre sorelle perché venissero a mangiare e a bere con loro.
e un capro come sacrifizio per il peccato, oltre l’olocausto perpetuo, la sua oblazione e le loro libazioni.
un capro per il sacrifizio per il peccato,
Allora Samuele disse a Saul: "Basta! Io t’annunzierò quel che l’Eterno m’ha detto stanotte!" E Saul gli disse: "Parla".
E perché ci avete fatti salire dall’Egitto per menarci in questo tristo luogo? Non è un luogo dove sì possa seminare; non ci son fichi, non vigne, non melagrane, e non c’è acqua da bere".
L’Eterno aprirà per te il suo buon tesoro, il cielo, per dare alla tua terra la pioggia a suo tempo, e per benedire tutta l’opera delle tue mani, e tu presterai a molte nazioni e non prenderai nulla in prestito.
E dette quest’ordine al primo: "Quando il mio fratello Esaù t’incontrerà e ti chiederà: Di chi sei? dove vai? a chi appartiene questo gregge che va dinanzi a te?
le tue gote, dietro al tuo velo, son come un pezzo di melagrana.
E offrirete un capro come sacrifizio per il peccato, e due agnelli dell’anno come sacrifizio di azioni di grazie.
Il quarto giorno fu Elitsur, figliuolo di Scedeur, principe dei figliuoli di Ruben.
e offrirai un capro come sacrifizio per il peccato, per fare l’espiazione per voi.
e appiccarono il fuoco a tutte le città che quelli abitavano, e a tutti i loro accampamenti,
E Hemor, padre di Sichem, si recò da Giacobbe per parlargli.
Ma voi sarete chiamati "sacerdoti dell’Eterno", e la gente vi dirà "ministri del nostro Dio"; voi mangerete le ricchezze delle nazioni, e a voi toccherà la loro gloria.
trentaseimila buoi,
E i figliuoli d’Israele diedero, della loro eredità, ai Leviti le seguenti città coi loro contadi, secondo il comandamento dell’Eterno.
E l’Eterno parlò a Mosè, dicendo:
"Ecco, il mio paese ti sta dinanzi; dimora dovunque ti piacerà". E a Sara disse:
e, per il sacrifizio di azioni di grazie, due buoi, cinque montoni, cinque capri, cinque agnelli dell’anno. Tale fu l’offerta di Nahshon, figliuolo d’Amminadab.
E i figliuoli d’Israele diedero, della loro eredità, ai Leviti le seguenti città coi loro contadi, secondo il comandamento dell’Eterno.
Poi prendete l’arca dell’Eterno e mettetela sul carro; e accanto ad essa ponete, in una cassetta, i lavori d’oro che presentate all’Eterno come offerta di riparazione; e lasciatela, sì che se ne vada.
le tue gote, dietro al tuo velo, son come un pezzo di melagrana.
E com’egli ebbe udite quelle parole, lo spirito di Dio investi Saul, che s’infiammò d’ira;
E continuò il suo viaggio dal mezzogiorno fino a Bethel, al luogo ove da principio era stata la sua tenda, fra Bethel ed Ai,
E i messi tornarono a Giacobbe, dicendo: "Siamo andati dal tuo fratello Esaù, ed eccolo che ti viene incontro con quattrocento uomini".
In quel tempo dunque prendemmo ai due re degli Amorei il paese ch’è al di là del Giordano, dalla valle dell’Arnon al monte Hermon
un decimo per ciascuno dei quattordici agnelli,
settantaduemila buoi,
I numerosi versetti della Bibbia riguardanti il bestiame offrono una potente visione delle fondamenta agricole ed economiche dell'antico Israele, fornendo al contempo insight profondi sulla provvidenza di Dio, la Sua cura e le aspettative per il rapporto dell'umanità con il regno animale. Questi passaggi illustrano il ruolo del bestiame nei sacrifici, nel sostentamento e nell'accumulo di ricchezza, riflettendo una società profondamente agraria. Oltre all'aspetto pratico, questi versetti invitano alla riflessione sulle nostre responsabilità di stewardship. Come ci prendiamo cura degli animali affidati a noi, assicurandone il benessere e utilizzandoli in modo responsabile? Come beneficiari della creazione di Dio, inclusi gli animali che ci sostengono, siamo chiamati ad agire con compassione e considerazione consapevole, riflettendo il Suo carattere nelle nostre interazioni con tutte le cose viventi. Che queste Scritture ispirino un impegno rinnovato per un trattamento etico e un riconoscimento grato dei doni abbondanti di Dio.