Versetti Biblici Su Lord
Bible verses about Lord
Approfondendo la comprensione scritturale di «Signore» si svela una dimensione profonda della nostra relazione con il divino. Più di un semplice titolo, «Signore» significa l'autorità sovrana di Dio, la guida amorevole e la presenza incrollabile nelle nostre vite. Attraverso questi versetti, scopriamo la profondità del Suo carattere, le Sue promesse e il Suo amore illimitato per l'umanità. Esplorare questo tema ci permette di arrenderci alla Sua volontà, fidarci del Suo piano e sperimentare il potere trasformativo della Sua grazia. Comprendere «Signore» attraverso la Scrittura ci invita a una connessione più profonda con il nostro Creatore, favorendo fede, speranza e una vita vissuta nel Suo scopo divino.
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Quando passerai per delle acque, io sarò teco; quando traverserai de’ fiumi, non ti sommergeranno; quando camminerai nel fuoco, non ne sarai arso, e la fiamma non ti consumerà.
Chi, come me, proclama l’avvenire fin da quando fondai questo popolo antico? Ch’ei lo dichiari e me lo provi! Lo annunzino essi l’avvenire, e quel che avverrà!
Cose gloriose son dette di te, o città di Dio! Sela.
Scripture Passages
Osserva quello che oggi ti comando: Ecco, io caccerò dinanzi a te gli Amorei, i Cananei, gli Hittei, i Ferezei, gli Hivvei e i Gebusei.
Poiché io caccerò dinanzi a te delle nazioni, e allargherò i tuoi confini; né alcuno agognerà il tuo paese, quando salirai, tre volte all’anno, per comparire nel cospetto dell’Eterno, ch’è l’Iddio tuo.
Non accenderete fuoco in alcuna delle vostre abitazioni il giorno del sabato".
Tutte le visioni profetiche son divenute per voi come le parole d’uno scritto sigillato che si desse a uno che sa leggere, dicendogli: "Ti prego, leggi questo!" il quale risponderebbe: "Non posso perch’è sigillato!"
che fece uscire carri e cavalli, un esercito di prodi guerrieri; e tutti quanti furono atterrati, né più si rialzarono; furono estinti, spenti come un lucignolo.
e offrirai i tuoi olocausti, la carne e il sangue, sull’altare dell’Eterno, ch’è il tuo Dio; e il sangue delle altre tue vittime dovrà essere sparso sull’altare dell’Eterno, del tuo Dio, e tu ne mangerai la carne.
"Parlerai inoltre ai Leviti e dirai loro: Quando riceverete dai figliuoli d’Israele le decime che io vi do per conto loro come vostro possesso, ne metterete da parte un’offerta da fare all’Eterno: una decima della decima;
"O Signore, o Eterno, tu hai cominciato a mostrare al tuo servo la tua grandezza e la tua mano potente; poiché qual è l’Iddio, in cielo o sulla terra, che possa fare delle opere e dei portenti pari a quelli che fai tu?
Urlate, poiché il giorno dell’Eterno è vicino; esso viene come una devastazione dell’Onnipotente.
Allora Mosè dette quest’ordine, che fu bandito per il campo: "Né uomo né donna faccia più alcun lavoro come offerta per il santuario". Così s’impedì che il popolo portasse altro.
avea fatto delle tenebre la sua stanza nascosta, avea posto intorno a sé per suo padiglione l’oscurità dell’acque, le dense nubi de’ cieli.
Tu m’hai messo più gioia nel cuore che non provino essi quando il loro grano e il loro mosto abbondano.
Il pigro dice: "Là fuori c’è un leone; sarò ucciso per la strada".
Poiché, io dovrò morire in questo paese, senza passare il Giordano; ma voi lo passerete, e possederete quel buon paese.
Ed egli vi promulgò il suo patto, che vi comandò di osservare, cioè le dieci parole; e le scrisse su due tavole di pietra.
Io son per molti come un prodigio, ma tu sei il mio forte ricetto.
Se i tuoi figliuoli osserveranno il mio patto e la mia testimonianza che insegnerò loro, anche i loro figliuoli sederanno sul tuo trono in perpetuo.
Adorerò vòlto al tempio della tua santità, celebrerò il tuo nome per la tua benignità e per la tua fedeltà; poiché tu hai magnificato la tua parola oltre ogni tua rinomanza.
Sarà perdonato a tutta la raunanza de’ figliuoli d’Israele e allo straniero che soggiorna in mezzo a loro, perché tutto il popolo ha peccato per errore.
In quel giorno, l’uomo volgerà lo sguardo verso il suo Creatore, e i suoi occhi guarderanno al Santo d’Israele;
Poi Mosè mandò da Kades degli ambasciatori al re di Edom per dirgli: "Così dice Israele tuo fratello: Tu sai tutte le tribolazioni che ci sono avvenute:
Egli recide lo spirito dei principi, egli è tremendo ai re della terra.
E dissi: "O Eterno, Dio del cielo, Dio grande e tremendo; che mantieni il patto e la misericordia con quei che t’amano e osservano i tuoi comandamenti,
Riversa la tua ira sulle nazioni che non ti conoscono, e sui popoli che non invocano il tuo nome; poiché hanno divorato Giacobbe; sì, lo hanno divorato, l’han consumato, han desolato la sua dimora.
Ma questo popolo ha un cuore indocile e ribelle; si voltano indietro e se ne vanno.
Allora il re chiamò i Gabaoniti, e parlò loro. I Gabaoniti non erano del numero de’ figliuoli d’Israele, ma avanzi degli Amorei; e i figliuoli d’Israele s’eran legati a loro per giuramento; nondimeno, Saul, nel suo zelo per i figliuoli d’Israele e di Giuda avea cercato di sterminarli.
Quanto a noi, l’Eterno è nostro Dio, e non l’abbiamo abbandonato; i sacerdoti al servizio dell’Eterno son figliuoli d’Aaronne, e i Leviti son quelli che celebran le funzioni.
Se vi conducete secondo le mie leggi, se osservate i miei comandamenti e li mettete in pratica,
E fecero d’oro puro la lamina del sacro diadema, e v’incisero, come s’incide sopra un sigillo: SANTO ALL’ETERNO.
poiché prima che il bambino sappia gridare: Padre mio, Madre mia, le ricchezze di Damasco e il bottino di Samaria saran portati davanti al re d’Assiria".
Così parla Iddio, l’Eterno, che ha creato i cieli e li ha spiegati, che ha distesa la terra con tutto quello ch’essa produce, che dà il respiro al popolo che v’è sopra, e lo spirito a quelli che vi camminano.
Non pervertirai il diritto, non avrai riguardi personali, e non accetterai donativi, perché il donativo acceca gli occhi de’ savi e corrompe le parole de’ giusti.
Ricordati, o Eterno, delle tue compassioni e delle tue benignità, perché sono ab eterno.
E quegli rispose: "Eccomi". E l’angelo: "Non metter la mano addosso al ragazzo, e non gli fare alcun male; poiché ora so che tu temi Iddio, giacché non m’hai rifiutato il tuo figliuolo, l’unico tuo".
e non hanno voluto sapere dei miei consigli e hanno disdegnato ogni mia riprensione,
Ecco là, son presi da grande spavento perché Iddio è con la gente giusta.
E ti rimetterò la mano addosso, ti purgherò delle tue scorie come colla potassa, e ti toglierò da te ogni particella di piombo.
Ecco, le cose di prima sono avvenute, e io ve ne annunzio delle nuove; prima che germoglino, ve le rendo note.
E Davide diede l’ordine ai suoi militi, i quali li uccisero; troncaron loro le mani ed i piedi, poi li appiccarono presso lo stagno di Hebron. Presero quindi la testa di Jsh-Bosheth e la seppellirono nel sepolcro di Abner a Hebron.
Questo cantarono gl’Israeliti perché i cavalli di Faraone coi suoi carri e i suoi cavalieri erano entrati nel mare, e l’Eterno avea fatto ritornar su loro le acque del mare, ma i figliuoli d’Israele aveano camminato in mezzo al mare, sull’asciutto.
Esplorando i versetti biblici sul Signore si rivela la natura multifaccettata della Sua sovranità, compassione e presenza incrollabile nelle nostre vite. Dalle dichiarazioni della Sua autorità divina alle promesse del Suo amore costante e della Sua guida, questi passaggi sottolineano l'importanza di riconoscerLo e riverirlo come la fonte ultima di verità, pace e salvezza. Essi evidenziano l'attivo coinvolgimento del Signore sia nella grande narrazione della storia che nei dettagli intimi dei nostri viaggi personali. Possa questi versetti servire come un promemoria costante per cercare la Sua volontà in tutte le cose, fidarsi della Sua provvidenza e vivere in conformità ai Suoi insegnamenti. Rifletti su queste Scritture, medita sul loro significato e permetti loro di trasformare il tuo cuore, modellando le tue azioni e ispirando una relazione più profonda e significativa con il Signore. Lascia che la tua vita sia una testimonianza della Sua grazia e un riflesso del Suo amore illimitato.