Versetti Biblici Su Reassurance
Bible verses about Reassurance
In un mondo spesso colmo di incertezza e dubbi, la Bibbia offre una sorgente di rassicurazione. Le Scritture ci ricordano che non siamo soli nelle nostre lotte, ma tenuti saldamente nelle mani amorevoli di Dio. Comprendere la rassicurazione attraverso la lente della fede ci permette di navigare le sfide della vita con coraggio e speranza, sapendo che il conforto e la pace divini sono sempre disponibili. Esplora questi versetti e scopri le promesse incrollabili che affermano la presenza, la provvidenza e la protezione di Dio, favorendo un senso più profondo di fiducia e resilienza nel tuo cammino spirituale. Lascia che queste parole siano un balsamo per la tua anima, ricordandoti dell'amore costante che ti circonda.
Versi Più Utili
Inizia il tuo studio con questi passaggi accuratamente selezionati
Io stabilirò la tua progenie in eterno, ed edificherò il tuo trono per ogni età. Sela.
Le opere delle sue mani sono verità e giustizia; tutti i suoi precetti sono fermi,
Oggi, se udite la sua voce, non indurate il vostro cuore come a Meriba, come nel giorno di Massa nel deserto,
Scripture Passages
In avvenire, Giacobbe metterà radice, Israele fiorirà e germoglierà, e copriranno di frutta la faccia del mondo.
Dopo queste cose avvenne che la moglie del signore di Giuseppe gli mise gli occhi addosso, e gli disse: "Giaciti meco".
E Giosuè diede quest’ordine ai sacerdoti: "Uscite dal Giordano".
Iddio che l’ha tratto d’Egitto, gli dà il vigore del bufalo. Egli divorerà i popoli che gli sono avversari, frantumerà loro le ossa, li trafiggerà con le sue frecce.
"Oggi tu stai per passare i confini di Moab, ad Ar, e ti avvicinerai ai figliuoli di Ammon.
E Giuseppe disse ai suoi fratelli e alla famiglia di suo padre: "Io salirò a informare Faraone, e gli dirò: I miei fratelli e la famiglia di mio padre che erano nel paese di Canaan, sono venuti da me.
E l’Eterno lasciò stare quelle nazioni senz’affrettarsi a cacciarle, e non le diede nelle mani di Giosuè.
ma se la consacra dopo il giubileo, il sacerdote ne valuterà il prezzo in ragione del numero degli anni che rimangono fino al giubileo, e si farà una detrazione dalla tua stima.
La terra produrrà i suoi frutti, voi ne mangerete a sazietà e abiterete in essa in sicurtà.
Or dunque, vi prego, giuratemi per l’Eterno, giacché vi ho trattati con bontà, che anche voi tratterete con bontà la casa di mio padre;
V’è un fiume, i cui rivi rallegrano la città di Dio, il luogo santo della dimora dell’Altissimo.
Io la metterò in mano de’ tuoi persecutori, che dicevano all’anima tua: "Chinati, che ti passiamo addosso!" e tu facevi del tuo dosso un suolo, una strada per i passanti!
Ed egli giudicherà il mondo con giustizia, giudicherà i popoli con rettitudine.
L’uomo mangiò del pane dei potenti; egli mandò loro del cibo a sazietà.
Davide dunque si nascose nella campagna; e quando venne il novilunio, il re si pose a sedere a mensa per il pasto.
O figliuole di Gerusalemme, io vi scongiuro, non svegliate, non svegliate l’amor mio, finch’essa non lo desideri!
Sia questo mucchio un testimonio e sia questo monumento un testimonio che io non passerò oltre questo mucchio per andare a te, e che tu non passerai oltre questo mucchio e questo monumento, per far del male.
Io avevo detto: "Oh qual posto ti darò tra i miei figliuoli! Che paese delizioso ti darò! la più bella eredità delle nazioni!" Avevo detto: "Tu mi chiamerai: Padre mio! e non cesserai di seguirmi".
L’Eterno parlò ancora a Mosè, dicendo:
(H9-7) il Signore manda una parola a Giacobbe, ed essa cade sopra a Israele.
E Davide tolse ai servi di Hadadezer i loro scudi d’oro e li portò a Gerusalemme.
Ho trovato Davide, mio servitore, l’ho unto con l’olio mio santo;
Aspetta l’Eterno e osserva la sua via; egli t’innalzerà perché tu eredi la terra; e quando gli empi saranno sterminati, tu lo vedrai.
Gli occhi tuoi mireranno il re nella sua bellezza, contempleranno il paese, che si estende lontano.
Ecco, l’occhio dell’Eterno è su quelli che lo temono, su quelli che sperano nella sua benignità,
Già in passato, quando Saul regnava su noi, eri tu quel che guidavi e riconducevi Israele; e l’Eterno t’ha detto: Tu pascerai il mio popolo d’Israele, tu sarai il principe d’Israele".
O voi che temete l’Eterno, confidate nell’Eterno! Egli è il loro aiuto e il loro scudo.
Ecco, è per la mia pace che io ho avuto grande amarezza; ma tu, nel tuo amore, hai liberata l’anima mia dalla fossa della corruzione, perché ti sei gettato dietro alle spalle tutti i miei peccati.
E quando quell’uomo si levò per andarsene con la sua concubina e col suo servo, il suocero, il padre della giovane, gli disse: "Ecco, il giorno volge ora a sera; ti prego, trattienti qui questa notte; vedi, il giorno sta per finire; pernotta qui, e il cuor tuo si rallegri; e domani vi metterete di buon’ora in cammino e te ne andrai a casa".
Or sorse sopra l’Egitto un nuovo re, che non avea conosciuto Giuseppe.
L’uomo mangiò del pane dei potenti; egli mandò loro del cibo a sazietà.
finché l’Eterno abbia dato riposo ai vostri fratelli come ha fatto a voi, e prendano anch’essi possesso del paese che l’Eterno Iddio vostro dà loro al di là del Giordano. Poi ciascuno tornerà nel possesso che io v’ho dato".
Il sacerdote prenderà la spalla del montone, quando sarà cotta, una focaccia non lievitata del paniere, una galletta senza lievito, e le porrà nelle mani del nazireo, dopo che questi avrà raso il suo capo consacrato.
E noi portiamo, come offerta all’Eterno, ciascuno quel che ha trovato di oggetti d’oro: catenelle, braccialetti, anelli, pendenti, collane, per fare l’espiazione per le nostre persone davanti all’Eterno".
Allora la nostra bocca fu piena di sorrisi, e la nostra lingua di canti d’allegrezza. Allora fu detto fra le nazioni: L’Eterno ha fatto cose grandi per loro.
Chi, come me, proclama l’avvenire fin da quando fondai questo popolo antico? Ch’ei lo dichiari e me lo provi! Lo annunzino essi l’avvenire, e quel che avverrà!
E Mosè udì il popolo che piagnucolava, in tutte le famiglie, ognuno all’ingresso della propria tenda; l’ira dell’Eterno si accese gravemente, e la cosa dispiacque anche a Mosè.
Egli fa quivi abitar gli affamati ed essi fondano una città da abitare.
Il principe della casa de’ padri dei Kehathiti era Elitsafan, figliuolo di Uzziel.
E Abramo se ne andò, come l’Eterno gli avea detto, e Lot andò con lui. Abramo aveva settantacinque anni quando partì da Charan.
La Bibbia, ricca di sapienza divina, offre una profonda sorgente di rassicurazione. Attraverso versetti che enfatizzano la presenza incrollabile di Dio, promesse di protezione e inviti a gettare su di Lui le nostre ansie, troviamo conforto in mezzo alle tempeste della vita. Questi passaggi scritturali ci ricordano che non siamo soli, che un Dio amorevole si prende cura attivamente di noi e che la Sua forza si rende perfetta nella nostra debolezza. Prenditi del tempo per meditare su questi versetti, permettendo loro di penetrare il tuo cuore e la tua mente. Abbraccia il conforto che offrono e applicali attivamente alla tua vita quotidiana. Lascia che siano un costante promemoria dell'amore e della fedeltà incrollabili di Dio, dandoti il potere di affrontare qualsiasi sfida con coraggio, speranza e una fiducia incrollabile nel Suo piano divino. Possa tu trovare pace e sicurezza durature nella Sua parola.