Versetti Biblici Su Sadness
Bible verses about Sadness
Nei momenti di tristezza, la Bibbia offre una profonda sorgente di conforto e guida. Esplorare le Scritture relative alla tristezza non significa indugiare nella disperazione, ma comprendere la presenza di Dio nel nostro dolore. Questi versetti rivelano che anche nelle nostre più profonde afflizioni, non siamo soli. Essi offrono speranza, ricordandoci l'amore incrollabile di Dio, le Sue promesse di guarigione e l'assicurazione che Egli cammina al nostro fianco attraverso ogni prova. Studiano questi passaggi, acquisiamo una comprensione più profonda di come navigare la tristezza con fede, trovando consolazione e forza nell'abbraccio divino, e alla fine emergendo con rinnovata speranza e resilienza.
Versi Più Utili
Inizia il tuo studio con questi passaggi accuratamente selezionati
Or v’era quivi un profeta dell’Eterno, per nome Oded. Egli uscì incontro all’esercito che tornava a Samaria, e disse loro: "Ecco, l’Eterno, l’Iddio de’ vostri padri, nella sua ira contro Giuda, ve li ha dati nelle mani; e voi li avete uccisi con tal furore, ch’è giunto fino al cielo.
e ti daremo anche l’altra, per il servizio che presterai da me altri sette anni".
Non fare amicizia con l’uomo iracondo e non andare con l’uomo violento,
Scripture Passages
Allora Saul inviò di nuovo i messi perché vedessero Davide, e disse loro: "Portatemelo nel letto, perch’io lo faccia morire".
I beffardi soffian nel fuoco delle discordie cittadine, ma i savi calmano le ire.
e vi colpirò sette volte di più per i vostri peccati.
Quando mio padre e mia madre m’avessero abbandonato, pure l’Eterno mi accoglierà.
Dal loro cuore insensibile esce l’iniquità; le immaginazioni del cuor loro traboccano.
Poi gli alberi dissero alla vite: Vieni tu a regnare su noi.
Qual è un melo fra gli alberi del bosco, tal è l’amico mio fra i giovani. Io desidero sedermi alla sua ombra, e il suo frutto è dolce al mio palato.
Ma tu sei sempre lo stesso, e gli anni tuoi non avranno mai fine.
Or come Giacobbe s’era fatto cuocere una minestra, Esaù giunse dai campi, tutto stanco.
E Mosè portò la loro causa davanti all’Eterno.
I superstiti alzan la voce, mandan gridi di gioia, acclaman dal mare la maestà dell’Eterno:
Chi ruba a suo padre e a sua madre e dice: "Non è un delitto!", è compagno del dissipatore.
Poi disse a Zebah e a Tsalmunna: "Com’erano gli uomini che avete uccisi al Tabor?" Quelli risposero: "Eran come te; ognun d’essi avea l’aspetto d’un figlio di re".
Può darsi che mio padre mi tasti; sarò allora da lui reputato un ingannatore, e mi trarrò addosso una maledizione, invece di una benedizione".
Ma piacque all’Eterno di fiaccarlo coi patimenti. Dopo aver dato la sua vita in sacrifizio per la colpa, egli vedrà una progenie, prolungherà i suoi giorni, e l’opera dell’Eterno prospererà nelle sue mani.
Ecco là, son presi da grande spavento perché Iddio è con la gente giusta.
Quanto a quello che abbiam convenuto fra noi, fra me e te, ecco, l’Eterno n’è testimonio in perpetuo".
La fiducia in un perfido, nel dì della distretta, è un dente rotto, un piede slogato.
Or dunque, o abitanti di Gerusalemme e voi uomini di Giuda, giudicate fra me e la mia vigna!
E Mical, figlia di Saul, non ebbe figliuoli fino al giorno della sua morte.
I superbi mi hanno scavato delle fosse; essi, che non agiscono secondo la tua legge.
E il popolo parlò contro Dio e contro Mosè, dicendo: "Perché ci avete fatti salire fuori d’Egitto per farci morire in questo deserto? Poiché qui non c’è né pane né acqua, e l’anima nostra è nauseata di questo cibo tanto leggero".
Ma Iddio riscatterà l’anima mia dal potere del soggiorno dei morti, perché mi prenderà con sé. Sela.
E gli abitanti di questa costa diranno in quel giorno: "Ecco a che è ridotto il paese in cui speravamo, al quale avevamo ricorso in cerca d’aiuto, per essere liberati dal re d’Assiria! Come scamperemo noi?"
Io son divenuto un estraneo ai miei fratelli, e un forestiero ai figliuoli di mia madre.
E i figliuoli d’Israele furon fecondi, moltiplicarono copiosamente, diventarono numerosi e si fecero oltremodo potenti, e il paese ne fu ripieno.
Poiché i miei giorni svaniscono come fumo, e le mie ossa si consumano come un tizzone.
E i figliuoli d’Israele menaron via, di tra i loro fratelli, duecentomila prigionieri, fra donne, figliuoli e figliuole; e ne trassero pure una gran preda, che portarono a Samaria.
L’Eterno non avea parlato ancora di cancellare il nome d’Israele di disotto al cielo; quindi li salvò, per mano di Geroboamo, figliuolo di Joas.
Quei che lavorano il lino pettinato e i tessitori di cotone saranno confusi.
I figliuoli de’ figliuoli son la corona de’ vecchi, e i padri son la gloria dei loro figliuoli.
Ho veduto fra le spoglie un bel mantello di Scinear, duecento sicli d’argento e una verga d’oro del peso di cinquanta sicli; ho bramato quelle cose, le ho prese; ecco, son nascoste in terra in mezzo alla mia tenda; e l’argento è sotto".
Il resto delle azioni di Geroboamo e le sue guerre e il modo come regnò, sono cose scritte nel libro delle Cronache dei re d’Israele.
Io sono esausto a forza di gemere; ogni notte allago di pianto il mio letto e bagno delle mie lacrime il mio giaciglio.
Il vostro paese è desolato, le vostre città son consumate dal fuoco, i vostri campi li divorano degli stranieri, sotto agli occhi vostri; tutto è devastato, come per sovvertimento dei barbari.
Se dici: "Ma noi non ne sapevamo nulla!…" Colui che pesa i cuori, non lo vede egli? Colui che veglia sull’anima tua non lo sa forse? E non renderà egli a ciascuno secondo le opere sue?
Giacobbe benedisse ancora Faraone, e si ritirò dalla presenza di lui.
E l’Eterno benedì gli ultimi anni di Giobbe più de’ primi; ed ei s’ebbe quattordicimila pecore, seimila cammelli, mille paia di bovi e mille asine.
E tutti i figliuoli d’Israele mormorarono contro Mosè e contro Aaronne, e tutta la raunanza disse loro: "Fossimo pur morti nel paese d’Egitto! o fossimo pur morti in questo deserto!
Non mangerete della loro carne e non toccherete i loro corpo morti; li considererete come impuri.
La Bibbia riconosce la realtà della tristezza, offrendo consolazione e speranza attraverso i suoi versetti. Vediamo che Dio non si allontana dal nostro dolore; al contrario, si avvicina, offrendo conforto e forza. Versetti come Salmo 34:18, che ci assicura la vicinanza di Dio ai cuori spezzati, e Matteo 5:4, che promette conforto a coloro che piangono, sono fari nei momenti di disperazione. Riflettendo su questi passaggi, ci ricordiamo che la tristezza, pur essendo parte della vita, non è l'ultimo capitolo. Attraverso la preghiera, la fede e l'appoggio sulle promesse di Dio, possiamo navigare il nostro dolore e trovare una gioia rinnovata. Che questi versetti ti incoraggino ad abbracciare la presenza incrollabile di Dio nei tempi di tristezza, permettendoGli di guarire il tuo cuore e guidarti verso un domani più luminoso. Ricorda, anche nei nostri momenti più bui, la luce di Dio può ancora risplendere.