Versetti Biblici Su Solemnity
Bible verses about Solemnity
Esplorando la solennità attraverso la Scrittura ci invita in una riverenza più profonda per il divino e una comprensione più profonda della presenza di Dio nelle nostre vite. Questi versetti illuminano momenti di importanza sacra, esortandoci ad avvicinarci al culto, all'alleanza e alla riflessione con umiltà e timore reverenziale. Comprendere la solennità non riguarda solo la tristezza; si tratta di riconoscere il peso della grazia di Dio, il significato dei Suoi comandi e la bellezza della Sua santità. Studiando questi passaggi, possiamo coltivare un cuore che onora la maestà di Dio e risponde alla Sua chiamata con sincerità e devozione, arricchendo il nostro viaggio spirituale e attirandoci più vicini al Suo amore trasformativo.
Versi Più Utili
Inizia il tuo studio con questi passaggi accuratamente selezionati
Nessun estraneo al sacerdozio mangerà delle cose sante: chi sta da un sacerdote o lavora da lui per un salario non mangerà delle cose sante.
Udite, o cieli! e tu, terra, presta orecchio! poiché l’Eterno parla: Io, dic’egli, ho nutrito de’ figliuoli e li ho allevati, ma essi si son ribellati a me.
La sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli, un bacino d’argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, ambedue pieni di fior di farina intrisa con olio, per l’oblazione;
Passaggi Scritturali
Ma colui ch’è puro e che non è in viaggio, se s’astiene dal celebrare la pasqua, quel tale sarà sterminato di fra il suo popolo; siccome non ha presentato l’offerta all’Eterno nel tempo stabilito, quel tale porterà la pena del suo peccato.
Gli mise pure il pettorale, e sul pettorale pose l’Urim e il Thummim.
Poi l’Eterno parlò a Mosè e ad Aaronne dicendo:
"Dal settentrione verrà fuori la calamità su tutti gli abitanti del paese.
Ed essi si accostarono, e li portaron via nelle loro tuniche, fuori del campo, come Mosè avea detto.
E Noè fece tutto quello che l’Eterno gli avea comandato.
Lavorerai sei giorni; ma il settimo giorno ti riposerai: ti riposerai anche al tempo dell’aratura e della mietitura.
Venite e ascoltate, o voi tutti che temete Iddio! Io vi racconterò quel ch’egli ha fatto per l’anima mia.
La tua malvagità non nuoce che al tuo simile, e la tua giustizia non giova che ai figli degli uomini.
Uno degli agnelli l’offrirai la mattina; e l’altro l’offrirai sull’imbrunire.
E scannerai il giovenco davanti all’Eterno, all’ingresso della tenda di convegno.
E sarete circoncisi; e questo sarà un segno del patto fra me e voi.
Questi furono i doni per la dedicazione dell’altare, da parte dei principi d’Israele, il giorno in cui esso fu unto: dodici piatti d’argento, dodici bacini d’argento, dodici coppe d’oro;
E il re disse alla regina Ester: "Alla residenza reale di Susa i Giudei hanno ucciso, hanno sterminato cinquecento uomini e i dieci figliuoli di Haman; che avranno essi mai fatto nelle altre province del re? Or che chiedi tu ancora? Ti sarà dato. Che altro desideri? L’avrai".
Ma il servizio della tenda di convegno lo faranno soltanto i Leviti; ed essi porteranno il peso delle proprie iniquità; sarà una legge perpetua, di generazione in generazione; e non possederanno nulla tra i figliuoli d’Israele;
E ogni oblazione impastata con olio, o asciutta, sarà per tutti i figliuoli d’Aaronne: per l’uno come per l’altro.
Achab, figliuolo di Omri, cominciò a regnare sopra Israele l’anno trentottesimo di Asa, re di Giuda; e regnò in Samaria sopra Israele per ventidue anni.
l’Eterno renderà straordinarie le piaghe con le quali colpirà te e la tua progenie: piaghe grandi e persistenti e malattie maligne e persistenti,
Chi sa se il soffio dell’uomo sale in alto, e se il soffio della bestia scende in basso nella terra?
e la sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli, un bacino d’argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, ambedue pieni di fior di farina intrisa con olio, per l’oblazione;
Tutte le colonne attorno al cortile saran congiunte con delle aste d’argento; i loro chiodi saranno d’argento, e le loro basi di rame.
I sacerdoti stavano in piè, intenti ai loro uffici; così pure i Leviti, con gli strumenti musicali consacrati all’Eterno, che il re Davide avea fatti per lodare l’Eterno, la cui "benignità dura in perpetuo", quando anche Davide celebrava con essi l’Eterno; e i sacerdoti sonavano la tromba dirimpetto ai Leviti, e tutto Israele stava in piedi.
quindi il sacerdote intingerà il dito della sua destra nell’olio che avrà nella sinistra, e col dito farà sette volte aspersione di quell’olio davanti all’Eterno.
Così Giosuè li batté da Kades-Barnea fino a Gaza, e batté tutto il paese di Goscen fino a Gabaon.
Io prendo oggi a testimoni contro a voi il cielo e la terra, che io ti ho posto davanti la vita e la morte, la benedizione e la maledizione; scegli dunque la vita, onde tu viva, tu e la tua progenie,
Jshmaia da Gabaon, valoroso fra i trenta e capo dei trenta; Geremia; Jahaziel; Johanan; Jozabad da Ghedera;
Ahitub generò Tsadok; Tsadok generò Ahimaats;
allontana da me vanità e parola mendace; non mi dare né povertà né ricchezze, cibami del pane che m’è necessario,
ed uso benignità fino a mille generazioni verso quelli che mi amano e osservano i miei comandamenti.
Chiunque avrà toccato un morto, il corpo d’una persona umana che sia morta e non si sarà purificato, avrà contaminato la dimora dell’Eterno; e quel tale sarà sterminato di mezzo a Israele. Siccome l’acqua di purificazione non è stata spruzzata su lui, egli è impuro; ha ancora addosso la sua impurità.
Dei figliuoli d’Adonikam, gli ultimi, de’ quali questi sono i nomi: Elifelet, Jehiel, Scemaia, e con loro sessanta maschi.
e vi bruciò su il profumo fragrante, come l’Eterno aveva ordinato a Mosè.
e contro tutti i monti alti, e contro tutti i colli elevati;
Lungi da noi l’idea di ribellarci all’Eterno e di ritrarci dal seguire l’Eterno, costruendo un altare per olocausti, per oblazioni o per sacrifizi, oltre l’altare dell’Eterno, del nostro Dio, ch’è davanti al suo tabernacolo!"
Il rimanente delle azioni di Amatsia si trova scritto nel libro delle Cronache dei re di Giuda.
Aveano pure i villaggi di Etam, Ain, Rimmon, Token ed Ashan: cinque terre,
e un capro, come sacrifizio per il peccato, oltre l’olocausto perpetuo, la sua oblazione e la sua libazione.
Poi Giosuè con tutto Israele passò da Makkeda a Libna, e l’attaccò.
E fecero de’ sonagli d’oro puro; e posero i sonagli in mezzo alle melagrane all’orlo inferiore del manto, tutt’all’intorno, fra le melagrane:
E quando Mosè ebbe finito di pronunziare tutte queste parole dinanzi a tutto Israele, disse loro:
I versetti biblici sulla solennità sottolineano l'importanza profonda di riverenza, umiltà e impegno genuino nella nostra relazione con Dio. Ci ricordano che avvicinarsi al divino non è una questione casuale, ma una che richiede sincerità del cuore e un riconoscimento del potere awesome e della santità di Dio. Dal avvicinarsi al culto con un contegno rispettoso al adempiere voti con integrità incrollabile e prendere giuramenti con intenzione veritiera, queste Scritture rivelano che la solennità non è semplicemente una questione di apparenza esteriore, ma una postura interiore del cuore. Riflettendo su questi versetti, ci invita a esaminare le nostre attitudini e azioni, esortandoci a coltivare un senso più profondo di timore e responsabilità nelle nostre vite spirituali. Abbracciando la solennità, onoriamo Dio, rafforziamo la nostra fede e costruiamo una connessione più significativa con il divino. Lasciate che questi versetti servano come un promemoria continuo per avvicinarci alla presenza di Dio con riverenza e vivere vite degne della Sua chiamata.