Versetti Biblici Su Tithing
Bible verses about Tithing
Esplorare ciò che la Bibbia dice sulla decima apre un cammino per comprendere la provvidenza di Dio e il nostro ruolo nella Sua economia divina. È più di un semplice obbligo finanziario; è un atto di adorazione, una dimostrazione di fiducia e un riconoscimento che tutto ciò che possediamo proviene da Lui. Studiano questi versetti, acquisiamo intuizioni sulle benedizioni promesse a coloro che onorano Dio con le primizie e siamo incoraggiati a esaminare i nostri cuori, assicurandoci che il nostro dare derivi dalla gratitudine e dal desiderio di promuovere il Suo regno. Possa questa Scrittura illuminare la vostra comprensione e ispirare uno spirito di generosità e fedeltà nella gestione.
Versi Più Utili
Inizia il tuo studio con questi passaggi accuratamente selezionati
Da un mese a cinque anni, la tua stima sarà di cinque sicli d’argento per un maschio, e di tre sicli d’argento per una femmina.
Non lo si dovrà cambiare; non se ne metterà uno buono al posto di uno cattivo, o uno cattivo al posto di uno buono; e se pure uno sostituisce un animale all’altro, ambedue gli animali saranno cosa sacra.
e l’offerta che avrete prelevata vi sarà contata come il grano che vien dall’aia e come il mosto che esce dallo strettoio.
Scripture Passages
E lo potrete mangiare in qualunque luogo, voi e le vostre famiglie, perché è la vostra mercede, in contraccambio del vostro servizio nella tenda di convegno.
dirai, dinanzi all’Eterno, al tuo Dio: "Io ho tolto dalla mia casa ciò che era consacrato, e l’ho dato al Levita, allo straniero, all’orfano e alla vedova, interamente secondo gli ordini che mi hai dato; non ho trasgredito né dimenticato alcuno dei tuoi comandamenti.
E allora griderete per cagione del re che vi sarete scelto, ma in quel giorno l’Eterno non vi risponderà".
Ed essi lo rimisero nelle mani dei direttori preposti ai lavori della casa dell’Eterno, e i direttori lo dettero a quelli che lavoravano nella casa dell’Eterno per ripararla e restaurarla.
e questi osservavano ciò che si riferiva al servizio del loro Dio e alle purificazioni; come facevano, dal canto loro, i cantori e i portinai conforme all’ordine di Davide e di Salomone suo figliuolo.
e Abele offerse anch’egli dei primogeniti del suo gregge e del loro grasso. E l’Eterno guardò con favore Abele e la sua offerta,
Nulla per me! tranne quello che hanno mangiato i giovani, e la parte che spetta agli uomini che son venuti meco: Aner, Eshcol e Mamre; essi prendano la loro parte".
E continuò il suo viaggio dal mezzogiorno fino a Bethel, al luogo ove da principio era stata la sua tenda, fra Bethel ed Ai,
E il re di Sodoma disse ad Abramo: "Dammi le persone, e prendi per te la roba".
Or Sara, moglie del mio signore, ha partorito nella sua vecchiaia un figliuolo al mio padrone, che gli ha dato tutto quel che possiede.
Quest’uomo divenne grande, andò crescendo sempre più, finché diventò grande oltremisura.
E metti la mia coppa, la coppa d’argento, alla bocca del sacco del più giovine, assieme al danaro del suo grano". Ed egli fece come Giuseppe avea detto.
E vedi di fare ogni cosa secondo il modello che t’è stato mostrato sul monte.
E Mosè disse al popolo: "Ricordatevi di questo giorno, nel quale siete usciti dall’Egitto, dalla casa di servitù; poiché l’Eterno vi ha tratti fuori di questo luogo, con mano potente; non si mangi pane lievitato.
Ma riscatta ogni primo parto dell’asino con un agnello; e se non lo vuoi riscattare, fiaccagli il collo; riscatta anche ogni primogenito dell’uomo fra i tuoi figliuoli.
Farai ai quattro angoli dei corni che spuntino dall’altare, il quale rivestirai di rame.
Lo stesso farai del tuo grosso e del tuo minuto bestiame: il loro primo parto rimarrà sette giorni presso la madre; l’ottavo giorno, me lo darai.
E questa è l’offerta che accetterete da loro: oro, argento e rame;
Ecco, io mando un angelo davanti a te per proteggerti per via, e per introdurti nel luogo che ho preparato.
stoffe di color violaceo, porporino, scarlatto;
E metterai sulla tavola il pane della presentazione, che starà del continuo nel mio cospetto.
Voi mi sarete degli uomini santi; non mangerete carne di bestia trovata sbranata nei campi; gettatela ai cani.
Prenderai dunque dai figliuoli d’Israele questo danaro del riscatto e lo adoprerai per il servizio della tenda di convegno: sarà per i figliuoli d’Israele una ricordanza dinanzi all’Eterno per fare il riscatto delle vostre persone".
Ma riscatterai con un agnello il primo nato dell’asino; e, se non lo vorrai riscattare, gli fiaccherai il collo. Riscatterai ogni primogenito de’ tuoi figliuoli. E nessuno comparirà davanti a me a mani vuote.
E consacrerai, di ciò che spetta ad Aaronne e ai suoi figliuoli, il petto dell’offerta agitata e la coscia dell’offerta elevata: vale a dire, ciò che del montone della consacrazione sarà stato agitato ed elevato;
Ognuno che sarà compreso nel censimento, dai venti anni in su, darà quest’offerta all’Eterno.
Il ricco non darà di più, né il povero darà meno del mezzo siclo, quando si farà quest’offerta all’Eterno per il riscatto delle vostre persone.
Il secondo agnello l’offrirai sull’imbrunire; l’accompagnerai con la stessa oblazione e con la stessa libazione della mattina; è un sacrifizio di profumo soave offerto mediante il fuoco all’Eterno.
un beka a testa, vale a dire un mezzo siclo, secondo il siclo del santuario, per ogni uomo compreso nel censimento, dall’età di venti anni in su: cioè, per seicento tremila cinquecento cinquanta uomini.
stoffe di color violaceo, porporino, scarlatto, lino fino, pel di capra,
E tutte le donne abili filarono con le proprie mani e portarono i loro filati in color violaceo, porporino, scarlatto, e del lino fino.
i paramenti cerimoniali per le funzioni nel santuario, i paramenti sacri per il sacerdote Aaronne e i paramenti de’ suoi figliuoli per esercitare il sacerdozio.
I cento talenti d’argento servirono a fondere le basi del santuario e le basi del velo: cento basi per i cento talenti, un talento per base.
E chiunque aveva delle stoffe tinte in violaceo, porporino, scarlatto, o lino fino, o pel di capra, o pelli di montone tinte in rosso, o pelli di delfino, portava ogni cosa.
Allora Mosè dette quest’ordine, che fu bandito per il campo: "Né uomo né donna faccia più alcun lavoro come offerta per il santuario". Così s’impedì che il popolo portasse altro.
Mosè disse ai figliuoli d’Israele: "Vedete, l’Eterno ha chiamato per nome Betsaleel, figliuolo di Uri, figliuolo di Hur, della tribù di Giuda;
E con questi si fecero le basi dell’ingresso della tenda di convegno, l’altare di rame con la sua gratella di rame, e tutti gli utensili dell’altare,
Allora tutti gli uomini abili ch’erano occupati a tutti i lavori del santuario, lasciato ognuno il lavoro che faceva, vennero a dire a Mosè:
un giovenco, un montone, un agnello dell’anno per l’olocausto,
Poi l’Eterno disse a Mosè: "Scrivi queste parole; perché sul fondamento di queste parole io ho contratto alleanza con te e con Israele".
I versetti biblici esplorati qui dipingono un quadro completo della decima, rivelando le sue radici storiche nell'onorare Dio con i primi frutti del proprio lavoro. Dal Levitico con le sue chiare direttive alla sfida puntuale di Malachia e agli insegnamenti sfumati di Gesù nel Nuovo Testamento, il concetto di decima emerge come più di un semplice obbligo finanziario. È un atto di adorazione, un'espressione tangibile di gratitudine e una testimonianza della provvidenza di Dio. Sebbene le interpretazioni e le applicazioni possano variare tra denominazioni e convinzioni personali, riflettere su questi versetti invita all'introspezione. Considera come puoi dare priorità a Dio nella tua vita finanziaria, riconoscendo che tutto ciò che hai è un dono. Che sia attraverso la decima tradizionale o altre forme di generoso dare, ricorda che il cuore dietro l'offerta è ciò che conta davvero, riflettendo una vita di fede, fiducia e obbedienza ai principi di Dio.